Consigli a Petrachi, Vannucchi è libero
Alla nostra redazione è arrivata una mail interessante di Max, tifoso granata da quando aveva sei anni. Così scrive il nostro lettore: "Invece di inseguire Milanetto o Genevier sarebbe interessante sondare un ottimo trequartista 33 enne che da regista non è niente male. Di nome fa Ighli Vannucchi ed è svincolato dall'Empoli. Arriverebbe a parametro zero". Sicuramente Max ha consigliato al ds granata un elemento di grande interesse, a volte da un'idea può nascere una realtà. Vannucchi fu già nel mirino del Torino alcuni anni fa, quando però era un pezzo pregiato del mercato e costava parecchio. Ora è libero e a dire il vero sembra incredibile che un giocatore del suo livello sia senza squadra, soprattutto non sia nemmeno mai riuscito ad approdare in club di primissima fascia come avrebbe meritato ai tempi d'oro della sua carriera.
Il trequartista toscano, nato a Prato nel '77, ha giocato maggiormente in carriera per l'Empoli (con i toscani è stato sotto contratto dal 2004 al giugno 2010, dove ha raggiunto 224 presenze e 31 gol), come esperienze esterne Vannucchi ha collezionato presenze anche con Palermo, Venezia, squadra dove ha militato da giocatore anche Petrachi, Salernitana e Lucchese. Effettivamente il Torino nel reparto avanzato di giocatori ne ha, da Sgrigna a Iunco per nominare chi gioca alle spalle della punta centrale, ma Vannucchi potrebbe anche andare alla regia per dettare i tempi della manovra.
Sul suo sito ufficiale il giocatore ha spiegato come sta vivendo oggi il calcio, ma siamo certi che ad una chiamata di una squadra importante non direbbe di no. "Si riparte da zero. Spesso la vita ci mette di fronte a situazioni che probabilmente non meriteremmo di viverle ma questo poco conta. Ho deciso di dare una svolta semplice e divertente. Se nella vita l'amicizia conta, a chi potevo affidarmi? Al mitico mr Casini. Irio è stato il mio allenatore quando militavo nella mitica Margine Coperta ed inoltre ad essere amico è pure testimone del mio matrimonio. Irio allena i ragazzi(12 anni)della Fortis Lucchese. Preparare la borsa, prendere il vespino per andare al campo e stare in mezzo a questi ragazzi mi ha fatto tornare indietro nel tempo a quando giocavo nel Maliseti. Proprio quello di cui avevo bisogno. Spensieratezza e voglia di divertirsi. Chiaramente essendo un calciatore professionista devo dare l'esempio altrimenti mr Irio mi tira gli orecchi. Non voglio aggiungere troppe parole perchè se le porterebbe via il vento quindi voglio ringraziare il mitico mister Casini ed i suoi ragazzi. Grazie di cuore Ighli". (www.ighlivannucchi.it)