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Da Simeone a Jovic: le altre piste del Torino per consegnare una punta a Vanoli

di Elena Rossin
Fonte: Tuttosport
Luka Jovic

Quello del portoghese Beto, ex Udinese e in forza all’Everton, non è l’unico nome valutato dal direttore tecnico del Torino Davide Vagnati per rinforzare l’attacco dopo l’infortunio di Zapata. Tra gli attaccanti seguiti dai granata ci sono anche Kouamé, che nella Fiorentina sta facendo fatica a ritagliarsi spazio, e Nzola dato in prestito al Lens dalla Fiorentina, dove ormai gioca titolare e quindi il club francese non sembra intenzionato a interrompere in anticipo il rapporto per farlo tornare in Italia a campionato in corso.

E poi c’è sempre Giovanni Simeone che freme perché continua a non trovare spazio nel Napoli, se non nei minuti finali a parte una volta schierato da Cinte titolare, chiuso dalla concorrenza di Romelu Lukaku. Però il Napoli, per lasciar partire l’attaccante, chiede 15 milioni e non vuole concedere sconti e al più con il club partenopeo potrebbe aprire a un prestito, ma con obbligo di riscatto a fine stagione sempre per quella cifra.

Vagnati sta poi seguendo anche Luka Jovic che, dopo aver giocato titolare nell’attacco del Milan proprio contro il Torino alla prima giornata di campionato, non ha praticamente più visto il campo anche a causa di un problema fisico, pubalgia, che lo avrebbe pure fatto escludere dalla lista Champions e così il serbo a gennaio potrebbe lasciare la squadra rossonera. A scriverlo è Tuttosport.