Hajdari, ultimi tentativi del Torino. Low cost: spunta Leysen

Vagnati sconsolato, ieri ripeteva a tutti: “Non ho più soldi”. Verità o strategia? Da vedere se oggi Cairo gli darà ancora qualche milione, si legge su Tuttosport.

La rosa del Toro è incompleta e Vanoli ha ribadito di attendersi “un braccetto di piede mancino: sarebbe meglio di un destro adattato”. Ora non si esclude l’arrivo gratis in “zona Cairo” di un esubero in prestito. Intanto il Besiktas ha sondato Tameze, dopo che nei giorni scorsi lo avevano fatto  Parma, Lazio e Paok, ma per Adrien ci sono piste aperte pure in Arabia, dove, come in Turchia, dove il calciomercato continuerà a restare aperto anche nelle prossime settimane.

Con Sazonov finito all’Empoli e Dellavalle andato a Modena in prestito, con diritto e contro diritto di riscatto, per farsi le ossa giocando e con la mancanza di un sostituto di Rodirguez il Torino deve colmate ancora un buco in difesa poiché non bastano gli arrivi di Maripan e Walukiewicz per poter affermare che il reparto è completo, pur tenendo conto che prima o poi tornerà Schuurs. Come braccetto sinistro da tempo è stato individuato Hajdari del Lugano, ma su di lui in pole c’è l’Augsburg. Il direttore tecnico Vagnati farà un tentativo chiedendolo in prestito con obbligo di riscatto.  Il Torino tratta anche con l’Union Saint-Gilloise per il belga Fedde Leysen e resta anche la possibilità di Carboni del Monza, ma anche su di lui c’è una concorrente: il Venezia.