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Il futuro di Bianchi, dipende da lui

di Giulia Borletto

L'aereo chiamato Bianchi della Torino Airlines, potrebbe smettere di volare sui cieli torinesi. Dura da settimane il tormentone su Rolando e forse anche lui non vede l'ora che si spengano i riflettori sulla sua vicenda. Ha 27 anni il bomber granata e la sua carriera è tutt'altro che sul viale del tramonto. Accontentarsi non è giusto e soprattutto l'idea di trattenerlo "con la forza" non gioverebbe a nessuno: meglio avere un giocatore nuovo ma motivato, che sì una bandiera, ma con il desiderio di essere altrove.

Bianchi ha un contratto che lo lega al Toro fino al 2013, contratto che comprende un ingaggio decisamente superiore alle possibilità economiche di una squadra che, per il secondo anno consecutivo, militerà in Serie B. Dopo i primi contatti, come si legge sul Leggo, la difficoltà ora sarà parlare con il diretto interessato, che è attualmente n vacanza e non ha più un procuratore (ora a curargli gli affari è il fratello Riccardo). Udinese, Parma, Sampdoria e Napoli sono in lizza per la poltrona, o meglio per togliergli la fascia di capitano.