Joachim Andersen: "Trattative con la A, ma ho scelto il Fulham perché... "
Intervistato da 90min.com, Joachim Andersen, ventiquattrenne difensore centrale danese, obiettivo primario sfumato per la retroguardia granata, ha parlato diffusamente delle motivazioni alla base del suo approdo al Fulham:
"Al Lione non ero affatto felice: non mi sentivo valorizzato, e volevo giocare di più. Negli ultimi giorni di mercato ho parlato con i dirigenti del club, e ho fatto capire che volevo andare via in prestito. Accettare il Fulham è stato facile, anche se avevo parlato con diversi club di Serie A. A convincermi definitivamente è stato Scott Parker, il mio nuovo allenatore: giocano un buon calcio, e amano impostare dalle retrovie. Uno stile che mi si addice. Rudi Garcia, a dire il vero, non mi ha dato molte opportunità; ma ora voglio giocare il più possibile, e tornare in Francia più forte di prima. Ho avuto qualche problema ad accettare le decisioni del tecnico, anche perché non capivo il senso di lasciare in panchina un calciatore pagato così tanto. È stata una situazione frustrante, ma ho rispettato la sua decisione. Avrei voluto scendere in campo in Champions League, in quelle partite storiche. Ora ho la possibilità di giocare con continuità in Premier League, e dimostrare quanto valgo".