La Roma taglia gli ingaggi più pesanti, un'occasione per il Toro?

“Se resto? Spero di sì”, aveva detto non più tardi di domenica sera dopo la vittoria sul Parma. In realtà però Diego Perotti in casa Roma sarebbe sulla lista dei partenti, insieme a Edin Dzeko che ha già raggiunto un accordo con l'Inter, ma anche a Javier Pastore, Aleksandar Kolarov, Steven Nzonzi e Kostas Manolas. Il motivo è semplice: sono i giocatori che guadagnano di più e per questo i giallorossi vorrebbero tagliarli, perché la mancata qualificazione alla Champions League determinerà, come anticipa Sky Sport, anche un taglio di almeno il 20% nel monte ingaggi della Prima Squadra, quest'anno al netto di poco superiore ai 50 milioni. In particolare l'attaccante argentino di passaporto spagnolo, che tra poco più di un mese compirà 31 anni, in questa stagione ha portato a casa 2,8 milioni di euro netti (lordi sono oltre 5) e se dovessero essere confermati i pieni del club dovrà cercarsi un'altra sistemazione. In passato il suo nome è stato più volte accostato al Toro, ma anche al Milan che però ha gli stessi problemi della Roma con il fiato sul collo dell'Uefa. Inoltre il suo agente è Gabriele Giuffrida, lo stesso tra gli altri di Iago Falque e che ha trattato con Urbano Cairo il prolungamento sino al 2022 del suo assistito. Se Perotti accettasse una decurtazione dell'ingaggio, spalmato su un triennale (l'accordo con la Roma è fino al 2021), la trattativa potrebbe partire. Il prezzo? Non meno di 15 milioni.