Maksimovic: ma quale ritorno al Toro? Tre big su di lui
Se ne era rumoreggiato, poco tempo fa, nell'ottica di un mancato rinnovo col Napoli, dopo cinque anni di permanenza partenopea (intervallati dal prestito allo Spartak Mosca, risalente alla prima metà del 2018). Prospettiva che, per Nikola Maksimovic, sembra poter molto presto divenire realtà: il ventinovenne jolly difensivo serbo chiede al club un raddoppio di stipendio, dal milione e 200 mila euro attualmente percepiti, condizioni che a soddisfare le quali, il club azzurro, non pensa nemmeno lontanamente. L'ex-Toro, per il quale appunto si era vociferato di un abboccamento granata, per un ritorno sotto la Mole, sotto la scia di un triennio di successo, tra 2013 e 2016 - che consentì a Cairo e Petrachi di venderlo al Napoli per oltre 25 milioni di euro complessivi, - acquisirebbe così lo status di svincolato, che, specie in tempi di magra come questi, lo renderebbe appetibile per società - almeno al momento - di ben altro rango.
A sondarlo, dunque, stando a quanto riportato da Tuttosport, ci sarebbe l'Inter di Conte, molto interessato alla sua versatilità: il club neroazzurro starebbe peraltro guardando con particolare attenzione al mercato dei prossimi difensori senza contratto (Mustafi e Mandi gli altri nomi monitorati). Secondo quanto evidenziato da Tuttosport, invece, Maksimovic sarebbe tenuto d'occhio niente meno che da entrambe le finaliste di Champions League del 2019, Liverpool e Tottenham, su indicazione di due maestri del calcio contemporaneo del calibro di Klopp e Mourinho. Con queste premesse, spuntare un ingaggio annuo almeno intorno ai due milioni, come contraltare del costo zero del cartellino, e, soprattutto, la possibilità di competere, ancorché magari non da titolarissimo, nelle alte sfere del calcio continentale, potrebbe rivelarsi possibile, per quel Maksi affermatosi, proprio in maglia Toro, come realtà internazionale.