Milan, c'è André Silva con Piatek. Cutrone sa che dovrà partire
Tetto massimo del monte ingaggi 2,5 milioni di euro e recupero dei giocatori sui quali negli ultimi anni l'investimento è stato notevole. Sono questi i diktat del Fondo Elliott che rappresenta la proprietà del Milan. Valgono per i dirigenti, Maldini e Boban (oltre a Gazidis) in testa ma anche per Marco Giampaolo che non potrà pretendere di ritoccare più di tanto la rosa a sua disposizione al momento. E così rischia di tornare buono persino chi, come Andrè Silva, torna a Milano con il cappello in mano dopo una stagione ai limiti del minimo sindacale a Siviglia. Secondo il 'Corriere della Sera' nell'undici titolate che Giampolo dovrà disegnare ci sarà posto per Piatek con Andrè Silva al suo fianco e uno fra Paquetà e Suso (più il brasiliano) alle loro spalle. Come a dire che per Patrick Cutrone al massimo ci sarà posto in panca, come riserva in campionato e alternativa in Europa League sempre che il Milan la giochi (al momento è così). Andrè Silva è costato 38 milioni e non si tocca, Cutrone invece ad oggi parte per 25 milioni ma non è detto che i rossoneri trovino chi è disposto a versarli tutti o almeno tutti subito. Così il Toro continua la sua corte, ben sapendo che soprattutto la Fiorentina ha ottime chances per spuntarla.