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Nel nuovo ciclo Atalanta forse non c'è spazio per Muriel. Che sarà un affare per tutti. Il Torino ci penserà?

di Elena Rossin
Fonte: Tmw
Luis Muriel

Perno degli ultimi anni dell'Atalanta di Gian Piero Gasperini, la storia di Luis Muriel con la Dea sembra giunta agli ultimi giri di valzer. Perché la formazione dello statunitense Pagliuca e dei Percassi ha imboccato altre vie, l'acquisizione di Hojlund lo dimostra. Anche in altri reparti il club bergamasco sta svecchiando la rosa e per questo il rinnovo di contratto di Luis Muriel, in scadenza nell'estate del 2023, pare ben lontano dall'essere firmato: piuttosto, l'addio sembra scritto, che sia a gennaio o d'estate.

Una stagione difficile
Cinque partite, nessuna per novanta minuti, una panchina e una gara out per problemi fisici, Muriel sembra aver perso almeno per il momento il brio e lo spunto che lo hanno sempre caratterizzato. Presto per trarre bilanci ma è chiaro che dopo sette giornate c'è da attendersi ben altro da un giocatore che ha segnato all'Atalanta 59 reti su 133 gare giocate. L'addio dunque è possibile: se a gennaio dovesse arrivare un'offerta importante, non è escluso che Gasperini possa dare il placet. Altrimenti in estate la storia pare scritta, si legge su TuttoMercatoWeb.com.

Le percentuali sul futuro
Rinnovo con l'Atalanta 15%
Serie A 50%
Estero 35%

Al Torino serve una prima punta e avendo uno come Juric che sa rigenerare i giocatori Muriel potrebbe essere una soluzione alquanto vantaggiosa per tutti. E per quanto l’Atalanta voglia monetizzare la sua cessione senza rinnovo e con il contratto in scadenza a giugno nel mercato di gennaio il cartellino del giocatore varrà ovviamente abbastanza poco. Partendo per tempo a convincere il giocatore qualche chances di portarlo in granata potrebbe esserci, anche se le sirene soprattutto straniere possono interferire e non poco. Un’altra soluzione, in questo caso tampone, per il Torino sarebbe chiederlo in prestito, previo rinnovo con l’Atalanta, e poi a giugno si vedrà.