Nuova idea di mercato dalla Germania: Bentaleb per la cabina di regia
Ventisei anni compiuti giusto ieri, Nabil Bentaleb è ormai fuori dal progetto tecnico dello Schalke 04: sospensione dalla rosa (per lui e per Amine Harit), rescissione alle porte. Il centrocampista nativo di Lille, già nazionale algerino, è noto nell'ambiente per il caratterino spesso di non facile gestione, che aveva indotto il club teutonico, nella primavera del 2019, a rimuoverlo dalla prima squadra, aggregandolo all'Under-23, per poi prestarlo, al Newcastle, per la seconda parte della scorsa stagione.
Cresciuto tra i ranghi del Tottenham, e affermatosi come giocatore di rilievo degli Spurs tra 2014 e 2016, il franco-algerino era stato paragonato soprattutto a Patrick Vieira, a inizio carriera; numerosi analisti e osservatori, di contro, rivedono le sue caratteristiche tecnico-tattiche e il suo stile nel classe 2000 Dominik Szoboszlai, regista e box-to-box moderno di casa Salisburgo, come noto oggetto dell'interesse di molte big europee.
Bentaleb, cercato in passato dalla Lazio, e, più di recente, da Sampdoria ed Hellas Verona, potrebbe ritrovarsi a breve, dunque, nella condizione di svincolato. Spaventa un po' l'ingaggio annuo, di circa due milioni di euro netti, rispetto alle difficoltà di gestione, in termini caratteriali e di presenza nello spogliatoio; sia i blucerchiati sia gli scaligeri, tra agosto e settembre, gliene avevano offerti circa la metà. Un'idea di mercato che, per qualità, può indubbiamente rappresentare una tentazione di scommettervi, considerata la penuria di playmaker.