Per Il Gallo Belotti può chiudersi una porta di mercato

Subentrato al "gemello" Immobile per l'ultima decina di minuti di gara, al debutto azzurro contro la Turchia, per Andrea Belotti il prossimo futuro è ancora tutto da definire. Decisamente ridotte le possibilità di una permanenza in maglia Toro, sembra essersi progressivamente rafforzata la candidatura del Milan, che, tra contropartite e un'offerta in denaro tutto sommato contenuta, di quelle che, ove venisse accettata, potrebbero far storcere il naso a tifosi e ambiente granata, rischia davvero di aggiudicarsi Il Gallo, come successore designato di Zlatan Ibrahimovic, e, al tempo stesso, suo partner privilegiato - ginocchio del veterano permettendo - per l'ultimo anno in Italia dell'ormai quasi quarantenne star svedese (https://www.torinogranata.it/primo-piano/esclusiva-rivoluzione-a-destra-grazie-al-milan-e-a-belotti-123167).

Si è fatta avanti nelle settimane scorse, come noto, la Roma. Tiago Pinto per ora non ha mollato la pista, che tuttavia, per Mourinho e per lo stesso dirigente lusitano, non risulterebbe al momento una priorità: se, come sembra, Edin Dzeko finisse per essere confermato in rosa, soluzione proposta dallo stesso Mou e avallata dalla società, insieme alla permanenza pressoché scontata di Borja Mayoral, e all'ulteriore tassello nel reparto offensivo rappresentato dallo zambiano Patson Daka (22enne stella d'attacco del Salisburgo, che piace molto anche in Premier e in Bundesliga, cugini del Lipsia inclusi), i capitolini chiuderebbero così le porte all'arrivo di ulteriori prime punte. Passo ulteriore, questo, perché l'avvenire Belotti si tinga di rossonero meneghino?