Petrachi: "Vi racconto la partita contro il Palermo e l'asse di mercato tra..."
Fonte: tmw
"Troveremo un Palermo in salute". Ne è convinto il direttore sportivo del Torino, Gianluca Petrachi, interpellato da TuttoMercatoWeb.com sulla partita che i granata giocheranno domenica al Renzo Barbera contro la squadra di Gian Piero Gasperini. "Le ultime prestazioni dei rosanero - prosegue il ds del Torino - sono state importanti, in casa vorranno fare bene. Ma noi - continua Petrachi - arriviamo al Barbera feriti dalla sconfitta contro il Cagliari e con lo spirito giusto. Sappiamo che ci aspetta uan partita difficile, ma mi auguro che ci sia la voglia di riprendere il cammino. La battuta d'arresto dell'altra volta - dice il dirigente dei granata - deve essere vista con voglia e determinazione per affrontare questa e le prossime partite".
Dici Palermo e Petrachi riavvolge il nastro dei ricordi. "Era - dice - un Palermo che sopravviveva, faceva la serie B con una società che non aveva né la forza e né la lungimiranza di guardare oltre. Si viveva alla giornata, con tanti problemi societari. La squadra - prosegue Petrachi - non era neanche male, ma con quella struttura societaria non potevi andare oltre Negli occhi della gente c'era voglia di calcio vero. Calcio vero che dopo qualche anno è arrivato in Sicilia con Zamparini".
Chiosa dedicata al calciomercato. Le cronache raccontano di un possibile asse Palermo-Torino. I nomi accostati ai granata sono Jasmin Kurtic ed Eran Zahavi. "Alla vigilia di una partita - sottolinea il ds del Torino - non è corretto parlare di mercato e poi mancano ancora due mesi. Il nome di Kurtic era rimbalzato in estate, conosco l'agente e con lui avevo fatto un sondaggio, ma non abbiamo mai fatto alcuna richiesta al Palermo. Zahavi invece lo escludo perché - conclude Petrachi - non è un giocatore di facile collocazione per la nostra squadra".