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Torino, più di 40 anni dopo può arrivare un nuovo Fossati

di Claudio Colla

Il cognome Fossati evoca un forte legame con la storia del Torino, di cui fece parte il classe '44 Natalino, per l'appunto di cognome Fossati: originario dell'alessandrino (Mandrogne), mancino di piede, approdò proprio dai grigi al settore giovanile granata nel 1962. Girato al Genoa nel '63/64, per la propria prima stagione da professionista, Fossati tornò l'anno successivo al Toro, per militarvi poi fino all'estate 1974, non facendo parte per un soffio della storica squadra vincitrice del finora ultimo scudetto granata, quello del 1975/76. Ma il Fossati attualmente nel mirino della dirigenza granata si chiama Marco Ezio: classe '92 di scuola Milan (ma fra 2008 e 2010 si spostò sulla sponda opposta di Milano, vestendo i colori dell'Inter), già seguito dal Toro tra il 2010 e il 2011, già membro della nazionale Under-21 e autore di un'ottima stagione cadetta con la maglia del Perugia, il giocatore piace sempre di più a Petrachi, e rappresenta la prima scelta, insieme al regista di scuola Roma Federico Viviani, anch'egli protagonista in Serie B (al Latina), in vista di un netto rinverdimento del reparto mediano della squadra. Fossati, che lascerà il Milan con ogni probabilità da svincolato, è obiettivo primario anche per Genoa e Palermo, e il suo futuro resta al momento ancora tutto da definire.


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