Toro, chi va, chi resta

Settimana intensa in casa Toro, molti i protagonisti granata impegnati con il rinnovo del contratto, e tanti i giocatori che sono stati accostati (rumors) alla squadra del presidente Cairo.

Pontus Jansson, centrale difensivo del Malmoe, dal fisico possente, 194cm per 90 kg, arriva a parametro zero, contratto quadriennale pronto per lui. I giudizi positivi su questo ragazzo si sprecano, vedremo se sarà anche adatto per il calcio italiano. Sicuramente un buon colpo di Petrachi.

Immobile, il Toro lavora per il rinnovo della comproprietà, un'eventualità che sembra poco gradita ai bianconeri. Le cifre che ballano sembrano completamente diverse, 12 i milioni chiesti dalla Juventus per la metà del giocatore, valutazione complessiva 24 milioni, l’accordo sembra piuttosto complicato. Aumentano gli estimatori del bomber, oltre al Borussia, che continua a seguire il giocatore, segnali arrivano anche dall’Inghilterra, con il West Ham in prima fila.

El Kaddouri, il fatto che il Toro cerchi un trequartista, Maxi Rodriguez e Manuel Lanzini i più gettonati, non significa che si debba rinunciare a priori al marocchino. La situazione è stabile, per la comproprietà, la cifra è fissata a 3,5 milioni, il Toro lavora per una cifra intorno ai 2 milioni, e comincia a guardare altri mercati.

Benassi: il centrocampista arriverà dal Livorno sponda Inter, era stato infatti inserito nel trasferimento di D’Ambrosio ai nerazzurri. La notizia è però un’altra, potrebbe arrivare non in comproprietà, ma a titolo definitivo, sembra infatti che l’Inter voglia inserirlo in qualche altro affare con i granata (Cerci o Darmian)

Glik, si lavora per il rinnovo del contratto. Confermato l’interessamento del Borussia, anche se il Toro sembra poco propenso a privarsi del giocatore. Situazione comunque tutt’altro che stabile, ma in continua evoluzione, specialmente se la valutazione continua a lievitare.

Cerci, situazione veramente intricata. Oltre alla Juventus, che continua ad essere favorita, anche per la questione Immobile, si è inserita l’Inter, anche se il giocatore è di difficile collocazione nel modulo di Mazzarri. L’offerta dei nerazzurri dovrebbe essere superiore al 10 milioni cash, più l’altra metà di Benassi, più un altro giocatore, da scegliere tra una lista di nomi. Valutazione complessiva superiore ai 16 milioni. Più timido l’interessamento del Milan, anche se il giocatore piace molto a Seedorf. Voce di queste ultime ore, l’interessamento dello Zenit, che vuole mettere nelle mani del nuovo tecnico Villas –Boas una squadra capace di puntare molto in alto. Chiaro che i russi, non avrebbero problemi di liquidità, e che al giocatore verrebbe offerto un contratto “impossibile” da rifiutare, ma è difficile vedere Cerci andare in Russia in questo momento della sua carriera. Al momento Cairo resta sulla sua posizione, Cerci resta in granata.

Arzura, classe 93, regista, sembra sia stato seguito a lungo, e nonostante la sua giovane età, i giudizi sono più che favorevoli. Non c’è ancora l’offerta, ma l’interessamento sembra reale. Chiaro che non sarebbe l’unico arrivo in quel ruolo, ma c’è sempre da verificare l’adattabilità al nostro campionato, estremamente difficile dal punto di vita tattico.

Bardi, il portiere interessa al Toro e non poco. C’era già stato il tentativo di inserirlo nell’affare D’Ambrosio, ma la valutazione fatta da Inter e Torino era completamente diversa. Difficile che Bardi possa essere titolare nell’Inter nella prossima stagione, non che gli manchino i numeri, possibile invece che possa andare in prestito oppure in comproprietà in qualche altra squadra. Il Toro resta alla finestra, interessato.