Toro-Krunic, prospettiva in possibile riapertura. Il prezzo?
Con le possibilità di riscatto di Soualiho Meité in leggero rialzo, e l'interesse per Andrea Belotti che non scema, il filo diretto tra Milan e Toro potrebbe arricchirsi di un ulteriore ingrediente. Non certo un ingrediente nuovo, peraltro: si tratta di Rade Krunic, ventisettenne centrocampista bosniaco, nome gradito ai vertici granata fin da quando, a capeggiarne le fila in termini di strategie di mercato, non c'era Davide Vagnati, e Krunic si faceva onore con la casacca dell'Empoli.
In rossonero dall'estate 2019, Krunic sembrava aver accettato di buon grado la posizione di rincalzo, tra i ranghi di una squadra tornata, almeno in patria, a una posizione (quasi) di vertice. Ora però, riporta La Gazzetta dello Sport, il giocatore stesso avrebbe dato l'input per una partenza estiva, con il minutaggio come priorità. Il Toro, ma anche le due genovesi, o anche quell'Hellas Verona da cui era soltanto passato, non ancora ventunenne, potrebbero guardare a lui; specie ove il costo del cartellino, pagato dal Milan otto milioni e mezzo una ventina di mesi fa, si abbassasse per finire intorno ai cinque, cifra che garantirebbe ai meneghini di non incappare una plusvalenza. Senza dimenticare possibili ritorni di fiamma dalla Germania.
Krunic al Toro, una pista che può riaprirsi. Per affiancare e sostituire chi? Domanda dalla risposta decisamente più complicata.