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Toro, lo spiraglio per Pezzella può aprirsi in settimana

di Claudio Colla

Mentre la cessione di Nikola Milenkovic al West Ham (che, se non arrivasse a Tammy Abraham, potrebbe guardare ancora sul mercato italiano, e tornare su Andrea Belotti) sta per essere definita, i vertici della Fiorentina stanno lavorando incessantemente a due piste, tra i tanti sondaggi effettuati, per il reparto difensivo da regalare a Vincenzo Italiano: lo juventino Daniele Rugani, e Matija Nastasic, in uscita, a sua volta, dallo Schalke 04. Mentre per l'ex-Cagliari e Rennes l'operazione appare al momento più complicata, considerata l'apparente riluttanza del club bianconero a operare sul mercato in entrata oltre lo stretto necessario, con un Massimiliano Allegri convinto di un ritorno ai suoi migliori standard, il ventottenne serbo, che la maglia viola l'aveva vestita già nell'ormai lontano 2011/12, appare vicino a un ritorno sulle sponde dell'Arno, a costi peraltro contenuti.

Con queste premesse, il sodalizio con il capitano gigliato Germàn Pezzella, a Firenze dal 2017/18, potrebbe anche proseguire, per la quinta stagione consecutiva. Trent'anni compiuti lo scorso 27 giugno, l'ex-Betis, fresco di vittoria della Copa America con la nazionale argentina, è il sogno di mercato per eccellenza per la dirigenza del Toro. Un milione e trecentomila euro annui di stipendio, cifra in linea coi parametri granata, Pezzella, al momento, è considerato ancora organico alla rosa della Fiorentina; qualora la società del capoluogo toscano continuasse a non essere dell'avviso, per ora, di proporgli un rinnovo di contratto, e al contempo gli giungesse la proposta di un nuovo progetto a lungo termine, ove la stessa Fiorentina chiudesse per più di un nuovo elemento per la propria retroguardia, lo spiraglio per avviare una trattativa vera si potrebbe aprire.


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