Toro, non solo Arnautovic e Simeone: tre nomi low cost per l'attacco
C'è chi dà per molto vicino l'affare Arnautovic-Toro, anche se noi di Torinogranata no. In fondo sono gli stessi che davano per certa la cessione della società e in verità ancora stiamo aspettando. La realtà è che in società ci sono idee ma pochi soldi e anche l'eventuale alternativa Simeone al momento è troppo cara per sbloccarsi.
Così sono pronte anche tre soluzioni low cost per la punta nella finestra di gennaio, diverse ma complementari. La prima pista porta a Verona, società che negli ultimi anni ha sempre rivoluzionato la rosa a metà stagione. Lì gioca Casper Tengstedt che potrebbe essere finalmente un danese buno per il Toro dopo i buchi nell'acqua delle ultime stagioni. Ha 24 anni, il diritto di riscatto del Verona dal Benfica è fissato in 7 milioni di euro e finora ha giocator 14 partite con 5 gol all'attivo. Poi ancora Nord Europa ma anche Veneto con Joel Pohjanpalo. Il trentenne finlandese ritroverebbe volentieri Paolo Vanoli con il quale ha lavorato benissimo a Venezia. Infine un evergreen per il Toro, l'extrema ratio: Eldor Shomurodov che la Roma non sa mai dove piazzare ma nemmeno cosa farsene.