.

Toro, senti El Mudo Vazquez: "Non so se il Siviglia voglia tenermi"

di Claudio Colla

Guadagnatosi nel 2015, da nativo argentino, due presenze nella nazionale italiana, allora a guida Antonio Conte, salvo poi voltare le spalle all'azzurro, e accettare - legittimamente - la chiamata di Lionel Scaloni, con conseguente debutto (possibile avendo egli disputato solo amichevoli con la maglia dell'Italia), risalente al marzo del 2018, nella Selección, Franco Vazquez, 31enne trequartista dal temperamento calmo e riflessivo, era stato sondato dal Toro a cavallo tra la fine del "Governo Petrachi" e il passaggio di consegne a Massimo Bava. Obiettivo certamente ambizioso, a cui poter realisticamente guardare nella più ottimistica delle ipotesi.

Messosi in evidenza nel calcio italiano tra 2013 e 2016, dalle file del Palermo, affiancando la coppia di giovani leoni composta da Paulo Dybala e Andrea Belotti, prima che nell'estate del 2015 entrambi approdassero - uno per sponda - su lidi torinesi, El Mudo, portato da Monchi tra le file del Siviglia vincitore uscente dell'Europa League per la terza volta consecutiva, potrebbe a breve essere al passo d'addio dai Rojiblancos, dopo quattro annate in terra andalusa. Ne parla il giocatore stesso ai microfoni di Mundo Deportivo: “Da contratto, mi manca ancora un anno col Siviglia. Ma tutto dipende da quello che vorrà fare il club con me. Una volta che sarà finito il campionato decideremo quale sarà la cosa migliore da fare, per me e per la società. Da contratto dovrei restare, ma, ripeto, serve capire quali saranno le idee del club. Non so se mi vogliano vendere, o se vorranno proseguire con me”.


Altre notizie
PUBBLICITÀ