Tuttosport - Rosina ha detto sì allo Zenit

Rosina ha detto sì allo Zenit. La notizia squarcia il velo di silenzio e della com­prensibile riservatezza con cui viene condotta la trattativa per il passaggio dell’ex capitano granata in Russia e certifica un ulteriore, fondamentale passo in avanti dell’operazio­ne. Ma che Rosina sia pronto a sposare il progetto del club rus­so non significa ancora che il fantasista giocherà di sicuro a San Pietroburgo. Tra il dire e il fare prima ci sarà Cairo da convincere: e se per il presiden­te granata la valutazione di Rosina è davvero oscillante at­torno ai dieci milioni di euro, ecco che i sette con cui dovreb­be concretizzarsi la proposta ufficiale dello Zenit, in linea teorica, potrebbero non basta­re. Questo lo scopriremo non prima della prossima settima­na, salvo improvvisi ma non impossibili colpi di scena: il classico inserimento a sorpre­sa che determina un’operazio­ne lampo. Scenario poco proba­bile, d’accordo, tuttavia da con­siderare. Se viceversa il discor­so proseguirà con lo Zenit, at­traverso i buoni uffici di un me­diatore assai interessato qual è il procuratore di Rosina, la tempistica lascia intendere la formalizzazione di una propo­sta al Torino tra martedì e mercoledì. A quel punto, però, lo Zenit avrà già raggiunto l’in­tesa totale e definito tutti i ri­manenti dettagli con Bozzo, manager del calciatore grana­ta. E il destino di Rosina dipen­derà dalle volontà di Cairo.