Valigie pronte per Vecino. Destinazione Toro? Difficile
A più riprese nella traiettoria di mercato del Toro, il ventinovenne centrocampista uruguaiano Matias Vecino, come prevedibile, difficilmente finirà per difendere i colori granata. Aspirazioni al di sopra di quelle che al momento il club può offrire, altrettanto fuori portata la sua richiesta di stipendio annuo: due milioni e mezzo di euro, sproporzionata - ancorché non di molto - rispetto al suo attuale status. Presenza fissa nel giro della Celeste, ma un triennio in maglia Inter che raramente lo ha visto esprimersi da vera e propria prima linea della compagine neroazzurra.
Accostato di recente ai ritorni di fiamma di Lazio e Milan, come anche a ulteriori sondaggi da Inghilterra e Spagna, l'ex-Fiorentina e Cagliari, munito di doppio passaporto italiano, potrebbe essere l'innesto che Rino Gattuso ha chiesto ai vertici del suo Napoli. Il romanista Veretout e l'isolano Nandez costano decisamente più di Vecino, ancora legato al club meneghino da due anni di contratto; la riserva neroazzurra, inoltre, potrebbe arrivare anche in prestito secco. Futuro, in ogni caso, piuttosto lontano dal Toro, salvo costosi e inattesi blitz da parte di Vagnati.