Zapata ha giurato fedeltà all’Atalanta, ma in estate potrebbe tornare di moda per il Torino

Sono anni che puntualmente a ogni sessione di mercato Duvan Zapata è accostato al Torino, ma questo matrimonio non si è mai fatto da quando, nell’ormai lontano 2013, è arrivato in Italia al Napoli dove ha iniziato a farsi conosce e apprezzare per poi passare per due anni in prestito con obbligo di riscatto all’Udinese e successivamente per uno alla Sampdoria ed infine approdare all’Atalanta nel 2018, altro prestito biennale questa volta con diritto di riscatto che venne esercitato il 17 gennaio 2020.

Al centravanti colombiano non dispiacerebbe chiudere la carriera all’Atalanta come ha dichiarato venerdì scorso in un’intervista rilasciata all'Eco di Bergamo: "Mi sento bene, in questo momento non mi vedo in un altro posto che non sia questo. Ogni volta che entro in campo provo a ricambiare un affetto che percepisco nitidamente. Chiudere la carriera a Bergamo? Perché no, ma per adesso penso solo a concludere bene questa stagione".

Il Torino ha il 27enne Sanabria che in questa stagione è finalmente arrivato alla soglia della doppia cifra in Serie A, 9 i gol finora realizzati e ci sono ancora otto partite per provare a raggiungere e magari superare il suo personale record di 11 reti in una stagione realizzato nel 2015-2016 quando giocava in Spagna nello Sporting de Gijón. E poi c’è il giovane Pellegri, che ha compiuto 22 anni lo scorso 17 marzo, che se non sarà più tormentato dagli infortuni e impererà a gestirsi è l’attaccante che il club granata aveva scelto per raccogliere il testimone da Belotti.  Si vedrà che cosa accadrà a fine campionato, ma una prima punta la voleva già a gennaio Juric e non è stato accontentato da Cairo e Vagnati. Il primo aprile Zapata ha compiuto 32 anni e ha un contratto che lo lega all’Atalanta fino al 30 giugno 2024 e il suo cartellino, secondo transfermarkt.it, vale oggi 10 milioni di euro. Duvan Zapata tornerà di moda al Torino e il matrimonio si farà quest’estate?