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18 luglio 1966, giornata peggiore per il calcio azzurro

di M. V.

Nel 1966 per il calcio italiano è una giornata nera. Si stanno giocando i campionati del mondo in Inghilterra e l'Italia, contro ogni tipo di pronostico, all'Ayresome Park di Middlesbrough si fa battere incredibilmente dalla Corea del Nord, nazionale composta da giocatori totalmente sconosciuti, per 1-0, puniti dalla rasoiata di Pak Doo Ik, all'epoca caporalmaggiore dell’esercito coreano. Si tratta di un risultato incredibile, talmente inatteso da divenire proverbio, "la fatal Corea". In questa squadra, allenata da Fabbri, fanno parte anche due granata, Roberto Rosato e Gigi Meroni, con quest'ultimo che non sa di avera ancora un solo anno di vita.

Il tabellino dell'incontro
COREA DEL NORD-ITALIA 1-0(1-0)
Marcatori: pt 42’ Pak Doo Ik.
Corea del Nord: Li Chan Myung, Lim Zoong Sun, Sin Yung Kyoo, Ha Jung Won, Oh Yoon Kyung, Im Seung Hwi, Han Bong Zin, Pak Doo Ik, Pak Seung Zin, Kim Bong Hwan, Yang Sung Kook. Allenatore: Hyun.
Italia: Albertosi, Burgnich, Facchetti, Guarneri, Janich, Fogli, Perani, Bulgarelli, Mazzola, Rivera, Barison. Allenatore: Fabbri.
Arbitro: Scwinte(Francia).