28 marzo 2011: la rinascita del Fila
Fonte: Museodeltoro.it
Il 28 marzo 2011 è una data cruciale che rimarrà fra quelle che costituiscono la storia granata. E’ la data della firma dell’atto costitutivo della Fondazione Stadio Filadelfia. Lo stadio del Grande Torino fu demolito 5001 giorni prima e grazie al costante impegno dei tifosi, che non hanno mai accettato che la casa granata non esistesse più, si è giunti a questo positivo epilogo. Epilogo con una valenza legale perché l’atto costitutivo avverrà in presenza di un notaio, il dottor Francesco Vaglienti, e sarà il primo atto dell’iter che porterà alla ricostruzione dello stadio Filadelfia.
Il numero 5001 ha un doppio significato: sono i giorni passati da quando il Filadelfia è stato distrutto, ma è anche il primo giorno della rinascita del Filadelfia. Questo numero, che evoca nei cuori dei tifosi granata, e non solo, profondo dolore, come la fenice che rinasce dalle sue ceneri inizia a suscitare un dolce struggimento paragonabile a quello che provano i profughi che sono stati cacciati dalla casa natia rasa al suolo e dopo anni vi fanno ritorno con il preciso ed unico scopo di ricostruirla. Per provare l’immensa gioia di rimettere piede nella casa ci vorrà ancora del tempo e tanta pazienza, perché si sa che la ricostruzione avrà bisogno di tempo e magari potranno anche sorgere dei contrattempi che rallenteranno i lavori, ma i tifosi del Toro sono abituati alle difficoltà e sanno come affrontarle.
La Fondazione avrà come soci: Regione Piemonte, Comune di Torino, Torino Football Club, Comitato Dignità Granata, Associazione Memoria Storica Granata, Tifosi della Curva Primavera per il Campo Filadelfia, Centro Coordinamento Toro Clubs, Tifosi della Curva Maratona per il Campo Filadelfia, Circolo Soci Torino F.C. 1906 e Associazione Sportiva Dilettantistica Ex Calciatori Granata Onlus. I tifosi saranno i garanti morali della trasparenza di tutti i passi che verranno compiuti per ricostruire il Fila, ma l’operatività spetta alle istituzioni, ovvero gli unici soggetti in grado di permettere il passaggio dalle intenzioni ai fatti.