Boniperti: "Mazzola un modello per me. Andavo a vedere il Grande Torino allo stadio, sarebbero forti ancora oggi"
Intervistato da Tuttosport, in occasione del centenario dalla nascita della leggenda granata Valentino Mazzola, Giampiero Boniperti, 90enne bandiera bianconera, ricorda così il Grande Torino e il suo capitano: "Lascerei da parte ogni retorica, campanilismo e rivalità. Il Grande Torino era una grandissima squadra. Io, quando giocavo nelle riserve della Juventus, spesso andavo a vederlo allo stadio, perché era uno spettacolo eccezionale. Aveva un complesso di giocatori fenomenale che, secondo me, sarebbero stati grandissimi perfino oggi. Sì, oggi. Perché erano talmente formidabili che si sarebbero adattati a qualsiasi sistema o metodo di gioco. Erano un gruppo unito, un gruppo di amici che nella loro unione trovavano ulteriore forza. Io ho avuto modo di frequentare tanto alcuni di loro, il famoso Trio Nizza, ovvero Martelli, Bacigalupo e Rigamonti, ai quali ero molto legato. Sì, sarebbero fortissimi anche oggi, lo dico con l’esperienza dei miei tanti anni di calcio. E Mazzola era l’anima di quella squadra, l’anima grande di un complesso grande. Era potente, di classe, aveva un grandissimo temperamento. Gli faccio i miei auguri: li riceverà, e spero gli facciano piacere. L’ho sempre ammirato, e non vi posso nascondere che è sempre stato un modello per me, anche perché quando sono cresciuto era il più forte di tutti".