LA SVOLTA...
Fonte: Alessandrorosina.it
Siamo solo alla 7a giornata e il popolo granata è già con il morale sotto i tacchi, giustamente direi, visti i 5 punti raccolti in 6 gare da media retrocessione e per la ripresa del campionato urge una svolta immediata , decisa, concreta e DIROMPENTE. Le prossime tre gare sono fondamentali per capire se questo Toro è veramente da Uefa, come penso io, o se siamo davanti al solito film che ci vede salvi alla fine del campionato senza lodi e senza fischi, più o meno la stessa trama che si ripete da 2 anni.
Sono significative queste 3 partite anche per le squadre che affronteremo: la prima il Cagliari ultima in classifica e obbiettivamente di tasso tecnico troppo inferiore ai granata , la seconda la Juve che non sta attraversando un bel momento , ma che è sicuramente una squadra ostica che punta alle zone alte della classifica e infine l'Atalanta la vera rivelazione di questo campionato che non si pone limiti e che anche grazie al suo allenatore gioca un ottimo calcio.
Tre squadre di tre livelli e potenziali differenti : Basso, Medio e Alto. Passaggi importantissimi perchè la truppa granata si troverà davanti 3 formazioni diverse, sotto ogni ottica e solo il terreno di gioco alla conclusione dei tre match dirà di che pasta è fatto questo Toro avendo inoltre a favore il fattore campo:infatti includendo il derby, il Toro affronterà le prossime tre partite all'Olimpico.
Quindi servono obbligatoriamente minimo 7 punti, per dare una definitiva svolta al campionato, per credere in un' Europa che da troppo tempo è un sogno, sfumata nel nulla quella notte di Intertoto del 27/07/2002 in Villareal - Torino per quei maledetti rigori...Ricordi tristi di otto anni fa, ma ancora vivi nei cuori dei tifosi che come me avevano sognato un Toro in Uefa , per poi svegliarsi a Giugno di nuovo in Serie B.
In questi otto anni per fortuna le cose sono cambiate in positivo e non è per essere presuntuoso o altro , ma ho la convinzione e la fiducia che questa squadra sia quella giusta, un gruppo ben equilibrato fra i reparti,composto da giovani e veterani , da giocatori dotati di buona tecnica e da altri più forti fisicamente, il tutto amalgamato da un allenatore che ritengo molto preparato sotto ogni profilo, insomma un mix che si rivelerà VINCENTE.
Adesso basta chiacchiere, basta incolpare arbitri , basta piangersi addosso, basta trovare giustificazioni, ma ora solo fatti e quindi andiamo a conquistarci sul campo questi punti per cambiare rotta, per ingranare finalmente la marcia giusta , la marcia vincente, LA MARCIA GRANATA.