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Lazio-Torino, i precedenti

di Giuseppe Livraghi

Quella di sabato prossimo (ore 15) sarà la trasferta numero 64, in Serie A strutturata a girone unico, del Toro sul campo della Lazio. I precedenti 63 confronti sorridono a “coloro che hanno portato il calcio a Roma”: 22 vittorie, contro le 11 granata (30, invece, i pareggi). I bianco-azzurri capitolini sono nettamente in vantaggio anche nel conteggio delle realizzazioni: 82-56. La prima sfida nella massima divisione strutturata su un unico girone ha luogo già nel 1929-'30 (prima stagione della massima Serie così come la conosciamo), con gli "aquilotti" che, al campo della Rondinella, hanno la meglio per 1-0, nel contesto della trentesima giornata (1° giugno 1930). Il primo pareggio giunge l'annata successiva (0-0 il 28 settembre 1930, alla prima giornata), mentre per la prima affermazione ospite bisogna attendere fino all'8 dicembre 1940, quando i granata (nel quadro della nona giornata della stagione 1940-'41) espugnano lo stadio del P.N.F. per 2-0, grazie agli acuti di Oberdan Ussello al 2' e Franco Ossola al 66'. La più larga affermazione dei padroni di casa è il tennistico 6-0 del 1937-'38 (dodicesima giornata, 12 dicembre 1937), mentre il più pingue successo del Toro è il 5-1 della venticinquesima giornata della stagione 1974-'75 (6 aprile 1975), con reti granata firmate dai “gemelli del goal” Francesco “Ciccio” Graziani (12' e 40') e Paolino “Puliciclone” Pulici (73', 85' ed 87') a rendere vano il centro di Giorgio “Long John” Chinaglia (58'). L'ultimo successo laziale è il 3-1 dell'annata 2016-'17 (ventottesima giornata, 13 marzo 2017), l'ultimo pareggio è il rocambolesco 3-3 del 2013-'14 (trentaquattresima giornata, 19 aprile 2014), mentre l'ultima affermazione ospite risale alla sedicesima giornata della scorsa stagione: 3-1 l'11 dicembre 2017, con reti toriniste di Alejandro Berenguer (54'), Tomas Rincon (64') e Simone Edera (73'). Oltre al campionato di Serie A, i due sodalizi si sono affrontati, sul campo della Lazio, anche nella massima divisione strutturata su più gironi (una sola volta) e in Coppa Italia (sei). L'unico confronto nella massima Serie “pre 1929” risale alla diciassettesima giornata del girone eliminatorio della stagione 1927-'28: il 12 febbraio 1928, i granata espugnano la Roma bianco-celeste con un 2-0 firmato da Julio Libonatti (1') e Adolfo Baloncieri (40'). A fine stagione, il Toro conquista il suo primo scudetto (dopo quello revocato la stagione precedente e rimasto tuttora non assegnato), dopo un lungo a testa col Genoa (degnissimo antagonista sia nel girone eliminatorio sia nel girone finale). I confronti in Coppa vedono la Lazio egualmente avanti, con 2 vittorie a zero (quattro, invece, i pareggi): i capitolini conducono, ovviamente, anche nel conteggio delle reti, per 8-5. I due successi dei padroni di casa sono il 2-1 della finale per il terzo posto dell'edizione 1959-'60 (18 settembre 1960) ed il 3-1 dei quarti di finale dell'annata 2008-2009 (22 gennaio 2009). I pareggi, invece, sono datati 1960-'61, 1979-'80, 1991-'92 e 1992-'93, con i primi due trasformatisi, rispettivamente, in successo laziale e vittoria torinista. Si comincia con la semifinale secca del 1960-'61 (3 maggio 1961), terminata sull'1-1 e poi tramutatasi in vittoria bianco-celeste dopo i rigori (6-5), per poi giungere alla gara di ritorno dei quarti di finale dell'edizione 1979-'80 (16 gennaio 1980): dopo il nulla di fatto dell'andata in Piemonte, il Toro riesce ad uscire indenne dall'Olimpico con lo stesso 0-0, che resta tale anche dopo i tempi supplementari, trasformandosi in vittoria torinista dopo la “lotteria” dei rigori (4-3). Ironia della sorte, il Toro giungerà poi in finale, soccombendo (ancora dopo i tiri di rigore) dinanzi alla Roma, nella finale secca dell'Olimpico. Gli ultimi due confronti risalgono, infine, all'inizio degli Anni Novanta, col bel Torino dell'indimenticabile Emiliano Mondonico opposto ad una Lazio in crescita (e che di lì a poco comincerà a mietere successi): 0-0 nel ritorno degli ottavi di finale dell'annata 1991-'92 (4 dicembre 1991, col Toro qualificato, in virtù del successo per 2-0 della gara d'andata in casa) e 2-2 nell'andata dei quarti di finale del 1992-'93 (27 gennaio 1993, col Torino che conquista il passaggio del turno vincendo per 3-2 la successiva partita di ritorno al “Delle Alpi”). In totale, tra i vari campionati e la Coppa, su 70 confronti finora disputati in casa della Lazio si contano 24 vittorie laziali, 34 pareggi e 12 vittorie granata, con i bianco-celesti a condurre nel computo delle reti realizzate: 90-63.