Lettere alla redazione, Bianchi e Ogbonna i gioielli pregiati del Toro
Rolando, ti prego, reagisci, non abbatterti, stai sereno! Lo so che è molto facile dirlo e assai piu’ difficile metterlo in pratica. Allo stadio i tifosi ti amano, credimi. Quando hai la palla si sente: “ Su dai Rolando, bravo!” Come con i bimbi quando sono in difficoltà e li si prende per mano. Devi avere autostima e credere in te stesso. Tutti i grandi del passato (Pulici, Ferrante, Vatta…) hanno solo parole di elogio per te. Vederti martedì nella partitella mi ha fatto star male: scoraggiato, sfiduciato, quasi arrendevole, eppure quando hai segnato hai sentito gli applausi? Quel pallonetto l’abbiamo spinto in porta anche noi con te. Ne hai passate tante e ben peggiori; quest’anno non c’è contestazione, siamo in alto in classifica e non vuoi godere di questo bel momento anche tu? Ti ho scattato delle foto bellissime dopo la partitella, ma quanta malinconia nei tuoi occhi! Ricorda che i tifosi sono la tua seconda famiglia e se stai male tu, stiamo male anche noi.
E come dice una persona vicinissima a te: SOFFIAMO VIA TUTTI INSIEME LA NEGATIVITA’.
Ehi, sei il CAPITANO, mica un soldato qualunque. Su, coraggio, Rolly!
Noi ci siamo sempre, capito? Anna Fanciotto
Egr. Redazione ,
come si dice in gergo è la prima volta che prendo carta penna e calamaio (elettronici) per contattare un mezzo di informazione, ma lo faccio per porvi una domanda che mi sta a cuore. Ma dove sta scritto che Bianchi e Ogbonna devono lasciare il Toro a fine campionato? Se il Torino andrà in serie A (Sgrat Sgrat) Cairo avrà bisogno di soldi ? Penso di no, tra diritti televisivi e sponsor, confermando l'ossatura di questa squadra (si parla di circa 10 ml di euro) e magari qualche scambio mirato si può fare tranquillamente un campionato da media classifica per consolidare e poi migliorare il gruppo. Bianchi se ne vuole andare ? Non lo so, ma la grinta con cui gioca e le manifestazioni di affetto verso la tifoseria non danno segnali in questa direzione.
Ogbonna se ne vuole andare ? Vedi sopra, e allora? Io ritengo che una squadra, qualunque essa sia, ha bisogno di un'ossatura di persone che condividono un modo di essere, che respirano la stessa aria, che si riconoscono negli stessi colori. Un gruppo è forte quando ha queste cose e poi i risultati arriveranno. Un campione non si misura solo dal suo rendimento personale , ma anche dal contributo che apporta al gruppo, noi granata sono anni che vediamo sfilare leader di belle speranze, mercenari d'oro, eterne promesse etc. etc.
Adesso è ora di fermarsi a riflettere per compattare, amalgamare e ricreare una sintonia e, se questo viene prospettato, io ritengo che anche grandi campioni come quelli che ho citato ci penserebbero due volte prima di andarsene, perchè questo vorrebbe dire non abbandonare una squadra di calcio ..... ma una famiglia ... Un abbraccio granata. Maurizio
Ciao a tutti i fratelli granata, mercoledì sera, per tutti quelli che come me erano davanti al televisore hanno potuto ammirare e sentire dai telecronisti che il MIGLIORE della Nazionale è risultato il nostro Angelo, (per la cronaca ha sbagliato tre passaggi), voi direte: Che notiza è questa visto che finora è sempre stato il migliore, anzi la vera notzia sarebbe esattamente il contrario. In ogni caso, finalmente, mercoledì mi sono sentito orgoglioso di tifare TORO alla faccia dei CUGINI (Il gol subito è da dire grazie a loro), qui chiedo che LUNEDI 12/03/2012 TUTTO LO STADIO FACCIA UN GRANDISSIMO TRIPUDIO AL NOSTRO ANGELO. Gianluigi