.

Lettere alla redazione, Bianchi e Zarate? Diversi anche come personalità

di Marina Beccuti

Ho letto i messaggi  che avete pubblicato e, a parte essere completamente d'accordo sul fatto che a Bianchi arrivino sì e no un paio di palloni giocabili a partita (se gli esterni non imparano a crossare come si deve Bianchi non può certo far miracoli!), vogliamo parlare dell'Uomo Bianchi e dell'uomo Zarate? Non si può nemmeno paragonare la serietà, l'abnegazione e l'umanità del nostro Capitano, in campo e fuori, con la sfrontatezza e l'arroganza del laziale ... Che resti pure a Roma!

Michela

 

Rolando e' davvero il capitano del Toro, non solo per la fascia al braccio, perche' e' il piu' pagato o il piu' bravo. Lui e' l'esempio per tutti i nuovi che arrivano. Il primo a scendere in campo, l'ultimo a lasciarlo. Lui ha davvero la scintilla dentro, ma dico... Lo vedete come esulta quando segna? Teniamocelo stretto, e diamogli piu' palloni, invece di cercare come fare a perderlo. E mettiamogli vicino un giovane che gli porti via un avversario... Uno come Sansone... Ops... Ce l'abbiamo gia'... A posto cosi', grazie, tenetevi pure Zarate... :-)

Massimo