.

Lettere alla redazione, che affare è Ogbonna alla Juve?

di Marina Beccuti

Cedere Ogbonna ai gobbi è già un'ulteriore mazzata per i tifosi del Toro che ne escono sempre più frustrati dallo strapotere della Juve. Ci sono delle cessioni che vanno al di là di un semplice passaggio di un giocatore da una squadra ad un'altra. Il tifoso, soprattutto quello granata, ha bisogno di legarsi a giocatori che possano rappresentarli, che possano essere il loro vessillo da sventolare contro l'arroganza e la superiorità economica di certi club (vedi caso Bianchi). Che poi lo si debba cedere per 8 milioni più la comproprietà di un giocatore che nel caso di eventuale riscatto obbligherebbe il Toro a sborsare ulteriori denari (non meno di altri 4-5) ridurrebbe il vantaggio economico a soli 3-4 milioni di euro, con una piccola differenza, che il Toro andrebbe a cedere un giocatore titolare di primo piano mentre la Juve si libererebbe di un peso. Dovremmo prendere esempio dalla Fiorentina: Jovetic 30 milioni casch prendere o lasciare!!!! Noi invece sottostiamo sempre al volere degli altri soprattutto se hanno la maglia rigata.
Ogbonna va via solo per un'offerta irrinunciabile questo si era detto ed il rifiuto dei 15 milioni a gennaio del Napoli ne erano stata la controprova.
Perchè gli altri club riescono a monetizzare al meglio la cessione dei loro giocatori (vedi Palermo, Udinese ecc...) e noi dobbiamo cedere i nostri rastrellando poche briciole?
Giampiero da Galatina (LE)