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Lettere alla redazione, penalizzare le squadre se i loro tifosi creano danni come la bomba carta di Torino

di Marina Beccuti

Gentile redazione,
L ennesimo evento, che solo per fortuna o per grazia ricevuta, non ha provocato danni irrimediabili, morti o feriti gravi, mi ha riportato alla memoria i tristi fatti legati alla morte di Paparelli colpito da un razzo. Si continua a parlare di violenza, stadi inadeguati; si parla di portare le famiglie allo stadio... che le partite diventino momenti di sport e di festa con i bambini... Ci si è inventati strumenti insufficienti e ipocriti contro la violenza deresponsabilizzando le società, come la tessera del tifoso o il daspo: che possono essere deterrenti ma non risolutivi. Chiedo alla classe dirigente allora (e vorrei aprire un dibattito) se un atto così grave (una bomba carta buttata in mezzo a una folla in uno stadio può essere tranquillamente equiparata al reato di tentata strage) possa essere adesso - ora! - punita con l'immediata penalizzazione di 20 punti per la Juventus da rivedersi eventualmente quando la societa con i suoi club di supporter non trasmetteranno agli inquirenti nomi e cognomi degli autori che devono essere puniti e allontanati a vita dagli stadi. È ora di cambiare veramente adesso. Seriamente. Definitivamente. Io non faccio politica ma se fossi un rappresentante delle istituzioni mi muoverei in questo senso. Distinti saluti. Vittore


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