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Napoli - Torino, l'analisi dei gol. Difesa unico colpevole

di Matteo Maero

Il gol, nella maggior parte dei casi, non avvengono per caso. Errori di movimento, tecnici o tattici definiscono le cause e pertanto i colpevoli di ogni passivo. Nel caso della partita contro il Napoli, il Toro ha subito due gol frutto di manovre davvero ben orchestrate, ma potevamo essere evitati attraverso accorgimenti piccoli accorgimenti tattici.

PRIMO GOL, BOVO DISATTENTO MA NON SOLO - L'azione del primo gol ha origine da un errore di copertura di Vives, che non arretra a contrastare il suggerimento di Hamisik per Callejon, costringendo Moretti ad uscire dalle linee per cercare l'intervento. Nei momenti precedenti alla ricezione del pallone da parte dello spagnolo, Bovo punta la profondità, anticipando l'eventuale allungo e posizionandosi in avanti a circa due metri. Questo fa perdere all'ex Palermo la giusta visione di gioco e Callejon può liberamente fornire l'assist ad un Insigne che, avvedendosi della posizione avanzata rispetto ai pali di Padelli, si inventa un gol da cineteca.

SECONDO GOL, ACQUAH LASCIATO SOLO - Nell'occasione del secondo gol, il Toro palesa un errato schieramento difensivo. Bovo marca a uomo Ghoulam, il cui compito è proprio quello di portare via l'uomo ed aprire lo spazio, che ora è gestito unicamente da Acquah. Il ghanese può fare davvero poco per contrastare l'inserimento fulminante di Hamsik. Vives, quando lo slovacco è ormai palla al piede, cerca di convergere su di lui, rimanendo però troppo largo. Glik, avvedendosi del pericolo ormai imminente si stacca troppo tardi dalla marcatura su Higuain. Il gol è inevitabile.


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Domenica 15 dicembre
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