Proposta di legge on. Patelli (Lega): 4 maggio giornata dedicata alla memoria dei caduti del Grande Torino
Fonte: Ufficio stampa Onorevole Patelli
La deputata Cristina Patelli della Lega ha presentato alla Camera una proposta di legge per istituire la Giornata dedicata alla memoria dei caduti del Grande Torino affinché “rimanga impresso il ricordo e serva da stimolo per le nuove generazioni che con passione e tenacia perseguono i propri sogni”.
Il 4 maggio del 1949 alle 17:03 in quei drammatici istanti non si dissolse “solo” una squadra di calcio, una grande squadra di calcio per la verità; quella capace di resistere alla seconda guerra mondiale e di conquistare cinque scudetti di fila stabilendo in quelle stagioni tutti i primati possibili, alcuni ancora oggi imbattuti, e costituendo per dieci undicesimi la formazione della squadra nazionale italiana. Quel 4 maggio di tanti anni fa morì qualcosa di più: un fenomeno culturale e sociale che non aveva precedenti e non avrà successori, una squadra senza rivali in campo, insuperabile per il mito che aveva costruito, che da quel momento rimarrà immortale nel cuore degli sportivi di tutto il mondo, perché chiunque - e ovunque - sussulta al ricordo di quel nome: Grande Torino.
“Solo il fato li vinse”
Basterebbe questa frase, che riecheggia sempre per definire la condizione degli invincibili eroi granata, senza aggiungere nient’altro. A quel ricordo tutti, anche i tifosi delle altre squadre di inchinano. Per questo è opportuno e giustificato - tanto è vero che il successo dell’iniziativa è già vasto e trasversale - presentare al parlamento italiano una proposta di legge per ricordare quel fenomeno così importante della nostra storia, quel patrimonio collettivo, istituendo il 4 maggio di ogni anno la Giornata nazionale in memoria di quella magnifica squadra, tragicamente scomparsa.
Oltre all'amore dei propri tifosi il Toro, che il capitano Valentino Mazzola chiamava alla carica rimboccandosi le maniche della casacca granata, aveva infatti guadagnato il rispetto di tutti gli avversari e l’affetto di ogni italiano, forse addirittura di ogni sportivo, ovunque: nessuna squadra al mondo ha mai rappresentato per il calcio quello che ha significato il Grande Torino.
IL PROGETTO DI LEGGE DELL’ONOREVOLE CRISTINA PATELLI:
Art. 1.
1. A perenne ricordo della cosiddetta tragedia di Superga avvenuta il giorno 4 maggio del 1949, quando a seguito dello schianto dell'aereo trimotore Fiat G.212 contro il terrapieno posteriore dove è sito il convento del Santuario della Madonna delle Grazie di Superga, trovarono la morte trentuno persone fra cui diciotto giocatori, tre allenatori e tre dirigenti del sodalizio sportivo denominato Associazione Calcio Torino, tre giornalisti e quattro persone dell'equipaggio dell'aeromobile, la Repubblica riconosce il giorno 4 maggio di ogni anno quale «Giornata dedicata alla memoria dei caduti del Grande Torino».
2. La Giornata nazionale di cui al comma 1 non determina gli effetti civili di cui alla legge 27 maggio 1949, n. 260.
Art. 2.
1. In occasione delle celebrazioni della Giornata nazionale di cui all'art. 1, presso il muraglione posteriore orientale del complesso architettonico di Superga, dove - nel punto dello schianto - sorge la lapide che commemora le vittime, le amministrazioni pubbliche, anche in collaborazione o coordinamento con la FIGC-Federazione Italiana Giuoco Calcio, gli enti pubblici e privati, le associazioni e le società sportive, i circoli culturali, le scuole di ogni ordine e grado, le università, promuovono su tutto il territorio della Repubblica idonee iniziative di comunicazione, ricordo e divulgazione, dirette a facilitare e a rafforzare la conoscenza del Grande Torino quale fattore inteso a favorire la formazione culturale e sociale della persona e della collettività nazionale, con particolare attenzione alle giovani generazioni.
2. La RAI-Radiotelevisione italiana S.p.a., nell'ambito della propria programmazione televisiva, radiofonica e multimediale, riserva nella Giornata di cui all'art. 1 appositi spazi dedicati alla divulgazione e al ricordo del Grande Torino, inteso come patrimonio culturale e sociale italiano, e gli istituti italiani di cultura all'estero di cui alla legge 22 dicembre 1990, n. 401, possono organizzare, con il patrocinio dei ministri competenti agli affari esteri e alla cooperazione internazionale, alla cultura e allo sport, eventi legati alla promozione della cultura e della lingua italiane attraverso il ricordo del Grande Torino, inteso come un simbolo di unità e della rinascita italiana dopo le piaghe della guerra mondiale.