Sensounico, il Toro ed i suoi “Ever green”
Come ogni band che si rispetti, anche il Toro a Cagliari ha snocciolato i suoi “pezzi migliori” del repertorio. Pezzi che la gente si aspetta, i più conosciuti ma soprattutto quelli che hanno reso famosa la “band”. Ed allora analizziamo i brani proposti dai granata.
“Non facciamoci del male “ (di G.Ventura): i cambi tardivi e la mollezza a centrocampo hanno tradito la voglia insita del mister di portarsi a casa un punto senza rischiare. Lo stesso “retropassaggio” sistematico rispolverato dopo averlo inventato in Juve Stabia –Torino due anni fa tradisce le vere intenzioni dell’allenatore: CLASSICONE.
“Passiamocela tanto” (di Padelli-Darmian-Bovo-Padelli-Bovo): indisponente il possesso sterile dovuto anche all’ assenza totale del centrocampo nel primo tempo. FLOP DISCOGRAFICO E NON SOLO.
“Lazzaro” (di G.Ventura-Torino Fc): il Livorno in crisi e noi li riabilitiamo, il Cagliari in crisi e noi li riabilitiamo… possibile che con le squadre di nostro pari livello (perché mettiamocelo in testa: il nostro livello è questo!) non riusciamo a centrare una vittoria o perlomeno una partita gagliarda? CANZONE CON PROVENTI IN BENEFICENZA.
“Unchained Melody” (colonna sonora di Ghost) (di Vives-Brighi-Basha-El Kaddouri): centrocampo fantasma soprattutto nel primo tempo, non filtra, non inventa. La scossa nel secondo tempo è un fuoco di paglia, migliora con l’ingresso di Bellomo che almeno si sbatte. COVER SCONTATA.
“Mi piacerebbe prenderne una” (di D.Padelli): che il pallone sia un “Super Tele” si sa, che la barriera si sia aperta è palese, però la poca esplosività dimostrata in entrambe le reti è altrettanto sotto gli occhi di tutti ed è a dir poco preoccupante per il proseguo del campionato. CANZONE STONATA
“Se ci fossi sempre tu” (di D.Conti): se giocasse sempre con il Toro sarebbe scarpa d’oro europea. Due punizioni, tanta corsa e voglia che bastano contro questo piccolo Toro. SUPERHITS
“Dalla sempre a me” (di A.Cerci): lo dicevamo già da qualche tempo: anche i muri sanno che se blocchi Cerci, blocchi tutto l’attacco del Toro. Poi, se quando in una delle poche volte in cui l’Alessio nazionale riesce a saltare i suoi tre marcatori, decide di fare il fenomeno e non passarla al compagno smarcato, allora il Toro perde tutta la sua offensività! Non per niente il goal arriva quando si decide di non giocarla a destra! ASSOLO PROLUNGATO.
“E mi sbatto sempre io” (di C.Immobile): altra partita del buon Ciro di sostanza, sacrificio condita da un gran goal. Se solo fosse servito un po’ meglio, sicuramente riuscirebbe a farci godere ogni tanto o almeno qualche volta in più. PEZZO DI BRAVURA.
“Tre minuti” (di Sangiorgi-R.Meggiorini): nonostante una super prestazione contro la Roma, viene tenuto in panchina per farci ammirare l’inesistente El Kaddouri che tolto il passaggio filtrante per Immobile, non verrà ricordato per altre giocate. Se si voleva vincere la partita, il suo ingresso doveva avvenire ben prima e non a tre minuti dalla fine del tempo regolamentare. BRANO ELIMINATO DALLA SCALETTA.
“Tutti troppo vicini” (di Bologna-Sassuolo-Catania-ChievoVerona): meglio guardarsi dietro e cominciare a pedalare per evitarci un FINALE SCONTATO.
Buona settimana a tutti!
Dave dei Sensounico