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Torino-Parma, i precedenti

di Giuseppe Livraghi

Quello di sabato pomeriggio (ore 15) sarà il quindicesimo confronto in casa del Toro nella massima Serie tra i granata e i parmigiani: nei precedenti 14 incontri, il Parma è in vantaggio, con 4 successi a 3 (7, invece, i pareggi). Gli emiliani conducono anche nel computo delle reti realizzate: 21-17. Essendo i parmigiani saliti per la prima volta in Serie A al termine dell'annata 1989-'90, i confronti nel massimo campionato sono relativi al solo girone unico e hanno inizio nella stagione 1990-'91: per la precisione, Torino e Parma si incontrano per la prima volta in A in casa del Toro alla quattordicesima giornata di tale annata (30 dicembre 1990), terminando la contesa sullo 0-0. Nulla di fatto anche la stagione seguente (venticinquesima, 15 marzo 1992), per poi giungere alla prima vittoria granata nel 1992-'93, con un netto 3-0 datato 20 settembre 1992 (terza giornata), risultato che è la più pingue affermazione interna del Toro nei confronti dei ducali. Il Parma si riscatta l'annata successiva, espugnando Torino per 2-1 il 6 febbraio 1994 (ventiduesima giornata). La più corposa vittoria dei parmigiani è il perentorio 4-0 del 2002-2003 (dodicesima giornata, 1° dicembre 2002), con un Toro destinato alla retrocessione. Gli ultimi tre confronti hanno conosciuto tutte le eventualità: nell'ordine, vittoria ospite nel 2012-'13 (3-1 alla nona giornata, 28 ottobre 2012), pareggio nel 2013-'14 (1-1 alla trentasettesima, 11 maggio 2014) e successo granata nel 2014-'15 (1-0 alla nona, 29 ottobre 2014, con rete di Matteo Darmian al 10'). Degno di menzione anche il pirotecnico 4-4 della stagione 2007-2008 (ventiquattresima giornata, 23 febbraio 2008). Oltre alla massima divisione, le due compagini si sono affrontate anche in Serie B (in due occasioni) e in Coppa Italia (una sola). Per quanto riguarda la cadetteria, i due confronti risalgono alle annate 1959-'60 e 1989-'90, entrambe concluse con il Toro vincitore del campionato: nel primo confronto cadetto, andato in scena al vecchio “Filadelfia” il 27 marzo 1960 (ventisettesima giornata), i granata conquistano l'intera posta grazie ad un 2-0 griffato da Ulisse Gualtieri al 32' e da Carlo Crippa all'80', mentre la contesa di tre decenni più tardi vede gli emiliani di Nevio Scala (anch'essi destinati a salire in A in quella stessa stagione) uscire indenni dal “Comunale”, con uno 0-0 (datato 22 ottobre 1989, nona giornata) magari brutto a vedersi, ma utilissimo per la classifica. Il bilancio in Serie B vede, dunque, avanti il Torino, con una vittoria a zero, con il “corollario” di un pareggio (e con i granata avanti 2-0 nel conteggio delle realizzazioni). Ed eccoci alla Coppa Italia, nella quale si conta un solo precedente, peraltro non recentissimo, in quanto datato 9 settembre 1979 e valido quale quinta ed ultima giornata del girone eliminatorio; il Toro (destinato a giungere alla finale, poi persa al cospetto della nascente “Magica” Roma) non fatica più di tanto per aver ragione dei parmigiani (allora neopromossi in Serie B e destinati all'immediato ritorno in Serie C-1): tranquillo 2-0, con reti di “Ciccio” Graziani al 24' (su calcio di rigore) e di Patrizio Sala all'88'. Contando, quindi, i confronti in cadetteria e quello in Coppa, si registrano 17 confronti nella città sabauda tra Torino e Parma, con 5 successi granata, 4 emiliani e 8 pareggi. In parità, invece, il computo delle reti: 21 per parte.