Toro Club Chieri, presentato il libro su "Luigino" Meroni. Maria Meroni: "Con lui ci siamo divertiti tanto"

Ottimo richiamo di tifosi per la presentazione del libro, scritto da Pierluigi Comerio e Maria Meroni, "Gigi Meroni, una vita a tutto campo", che come suggerisce il titolo stesso è dedicato alla figura dell'indimenticata "Farfalla Granata". La presentazione, tenuta in quel del Park Hotel di Chieri (To) ed organizzata dal Toro Club Roberto Rosato, ha visto la presenza di numerose figure granata, come le vedove di Giorgio Ferrini e Roberto Rosato (Anna e Anna), Enrico Albrigi, Don Aldo Rabino, Rosario Rampanti, Natalino Fossati, Franco Ossola, Valerio Liboni e Beppe Gandolfo.

La presentazione è stata presenziata da Maria Meroni, Pierluigi Comerio e Natalino Fossati, che si sono alternati nel racconto di aneddoti tratti dal libro e non solo.

"Ringrazio molto il TC Chieri di averci ospitato - afferma Comerio - Questo libro parla di un protagonista del calcio, che ha lasciato un segno indelebile in tutti noi. Maria si è raccomandata di raccontare non lo stereotipo di Gigi Meroni, ma quello vero, lontano dall'immagine che ne danno le trasmissioni TV eventuali. Il suo racconto personale ci ha permesso di risalire alle personalità più importanti della vita della Farfalla. Ognuna di queste, tra cui Natalino Fossati e Pippo Spagnolo (storico capo ultras del Genoa ndr) ha fornito un racconto commosso e sentito dei giorni passati assieme a Gigi."

Poi, arriva il turno di Maria Meroni: "Luigino non era un ragazzo triste o strano come si dice. Era un ragazzo di estremo rispetto e devoto alla famiglia. Con lui ci siamo divertiti tanto. Era così diverso da noi che a volte ci chiedevamo da dove fosse venuto! È stato a Genova e poi a Torino, dove ha trovato le persone giuste, come Orfeo Pianelli e Don Francesco. Lui era un tifoso della Fiorentina e non sarebbe mai andato alla Juventus: se avesse dovuto scegliere una squadra in cui andare dopo il Toro sarebbe stato il Napoli."

"Gigi per me era l'ideale. - afferma Fossati - Meroni era davvero un genio, dentro e fuori dal campo. Non ha mai criticato nessuno e si merita di essere ricordato nel tempo. I capelli? Quella volte che gli tagliai il ciuffo non si arrabbio molto, si limitò a chiedersi chi é stato e andò dal parrucchiere per un aggiustata! Nemmeno Fabbri, uno dei suoi più grandi detrattori "estetici", avrebbe potuto lasciarlo fuori."

Molti altri aneddoti e racconti si possono trovare nel libro, in vendita da oggi nelle librerie al prezzo di 36,50€. All'interno è contenuto un CD con una canzone inedita dedicata a Gigi Meroni.