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A Vagnati pieni poteri, adesso è vietato sbagliare

di Marina Beccuti

Un mercato estivo 2020 deficitario per il Torino, ma Vagnati non aveva ancora la massima conoscenza dell'ambiente granata e non era riuscito ad accontentare Giampaolo. A gennaio, grazie alle richieste di Nicola, le cose erano andate meglio dopo l'esonero del tecnico di Bellinzona e l'arrivo di Mandragora e Sanabria.

Ora Vagnati è riuscito ad imporre a Cairo il suo fedelissimo Ludergnani, che arriva dalla Spal come responsabile del settore giovanile, dando così il benservito a Bava. Mentre per quanto riguarda il team manager, dopo anni di onorato servizio, Moretti sarà sostituito da un fedelissimo di Juric, Pellegri, con il primo che dovrebbe aiutare Vagnati sul mercato. Ma, in genere, un ds vuole lavorare in piena autonomia, quindi non si esclude un eventuale addio dell'ex difensore.

Molti critici avevano chiesto un rimpasto societario, ma senza andare ad intaccare personaggi che erano un patrimonio del mondo granata, come Comi e Moretti. Considerando anche i contratti lunghi con Juric e Pellegri, tre anni.


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