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Al Torino mancano anche i gol su punizione: l’ultimo fu quello di Ljajic segnato il 21 maggio 2017

di Elena Rossin
Fonte: Elena Rossin
Adem Ljajic

Zero gol del Torino nelle ultime tre partite con Roma, Fiornetina e Juventus e tre sconfitte. L’assenza di Zapata per infortunio si fa sentire eccome e nel derby è stata acuita anche da quella di Adams, che era già parso in difficoltà senza il colombiano a fare coppia con lui in attacco. Almeno prima, dell’illusoria vittoria con il Como firmata dal giovane Njie, il Torino pur perdendo segnava: due reti al Cagliari (Sanabria e Lietty), due anche all’Inter (Zapata e Valsic su rigore), sempre due anche alla Lazio (Adams e Coco) e una in Coppa Italia all’Empoli (Adams) anche se inutile poiché i granata furono comunque eliminati dalla competizione. E in precedenza nella partenza a razzo della stagione contraddistinta da tre vittorie più un in Coppa Italia e due pareggi i gol non mancavano e solo nella gara con il Lecce i granata non erano andati a segno, mentre lo avevano fatto tre volte con il Verona (Sanabria, Zapata, Adams), una con il Venezia (Coco), due con l’Atalanta (Ilic e Adams), due anche con il Milan (autogol di Thiaw e Zapata) e in Coppa Italia con il Cosenza altre due (autogol di Camporese e Zapata).

Però nessuna di queste reti su calcio di punizione. Già perché questo è il gigantesco tallone di Achille del Torino. Infatti l’ultimo gol realizzato in questo modo fu firmato da Adem Ljajic il 21 maggio 2017, più di sette anni fa. Allora l’avversario era il Genoa e purtroppo per i granata la rete del ? non scongiurò la sconfitta con il Genoa perché la partita finì due a uno per il rossoblù che all’epoca erano allenati da Ivan Juric. Da allora ci fu solo un tiro di Simone Verdi che il portiere del Bologna Da Costa involontariamente mandò nella sua porta ed era il 20 dicembre 2020, poco meno di quattro anni fa.
Chissà quando un giocatore del Torino tornerà a segnare su calcio di punizione? Mah, staremo a vedere.


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