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Basha: "Dobbiamo fare molti punti prima di Natale"

di Elena Rossin

Il centrocampista è spiaciuto per essersi fatto ammonire e per non essere a disposizione con il Padova. Per il calciatore svizzero di origine kosovara in B la cosa che più conta è fare punti. La squadra riesce a difendersi bene perché tutti si aiutano e anche gli attaccanti rientrano.

Cosa deve fare per farsi perdonare l’ammonizione?
“Devo comprare le paste per i miei compagni (ride, ndr). Ho fatto una cosa stupida perché potevo evitarla, ma ormai è andata così e devo imparare la lezione per la prossima volta. Mi dispiace essere stato ammonito perché c’era già ammonito anche Vives che verrà squalificato, però alla fine con Iori giocherà De Feudis, che ha aspettato finora il suo momento allenandosi bene e stando zitto e sicuramente farà bene ”.

Tre punti d’oro quelli con il Livorno vista la sconfitta del Sassuolo e la difficoltà dell’odierna partita del Pescara.
“Sono importanti i punti, poi magari il modo come abbiamo giocato non è stato brillantissimo, ma questo lo sappiamo anche noi. In serie B contano i tre punti e se si gioca bene o male è meno importante. Noi dobbiamo pensare a fare molti punti prima di Natale, quando ci sarà la sosta per riposarsi, più ne faremo e meglio sarà per noi”.

Con il Livorno ha giocato in un centrocampo a tre posizionandosi sulla destra. Come si è trovato?
“Non è la prima volta che giochiamo in questo modo e io mi trovo bene perché è un ruolo che potrei fare. Non è stato facile giocare con il Livorno che è una squadra forte, anche se magari gli manca qualche punto in classifica e meriterebbe almeno di arrivare ai playoff, anche perché ha giocatori molto forti. Rispetto ad altre volte forse non siamo stati particolarmente brillanti, ma siamo stati bravi a cercare il gol anche se è arrivato alla fine, meglio per noi perché i tre punti sono importanti”.

Con Ogbonna e Glik, che partita dopo partita sta crescendo, voi centrocampisti vi sentite più sicuri con alle spalle una tale difesa?
“Sì loro due stanno facendo bene, ma bisogna dire che i nostri attaccanti stanno correndo più di tutti e ci stanno dando una grande mano. E’ normale che noi centrocampisti cerchiamo di dare copertura ai difensori, però riusciamo a difenderci bene perché c’è tutta la squadra che corre e ci aiutiamo molto”.

I tifosi dell’Atalanta la rimpiangono ancora.
“Li ringrazio tantissimo perché io a Bergamo mi sono trovato bene, anche se alla fine non è andato tutto per il verso giusto, ma sono cose che vanno accettate. Anch’io non ho fatto benissimo all’Atalanta, ma devo ringraziare tutti perché mi hanno dato l’opportunità di stare in una società importante, ma non so se mi rimpiangono perché adesso ci sono giocatori molto più forti di me”.

Non si butti giù.
“Ma lo dico io perché non bisogna nascondersi e dire la verità, ma sono contento per l’Atalanta che sta facendo bene in serie A e spero che si salvi al più presto”.


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