Bisoli: “Kone? Con la B non c’entra più nulla”. E Juric lo convoca

Bisoli, tecnico della favola Sudtirol, è rimasto estasiato dalle prestazioni dell’ivoriano Kone del Frosinone, ma il cartellino è di proprietà del Torino, al punto da dire: “Con la B non c’entra più nulla”. Vagnati ha già fatto sapere ai laziali che si riprenderà il giocatore perché Juric  vuole testarlo poiché in B è a tratti devastante, si legge su Tuttosport.

Ben Lhassine Kone, 23 anni, talento svezzato dal Toro nelle giovanili, è un giocatore che quando il club granata lo prelevò dalla Vigor Perconti, fu quasi adottato dal presidente Cairo. Ora Kone, dopo tre stagioni in prestito tra Cosenza, Crotone e Frosinone, è definitivamente sbocciato e non è più il giocatore fumoso e un po’ presuntuoso che si vedeva nelle esperienze calabresi. Sotto la guida di Fabio Grosso, Kone in mediana dava lo strappo in più sfruttando una capacità atletica superiore, oltre a tanta sostanza messa in evidenza dalla capacità d’interdizione e dal successivo rilancio dell’azione, a volte illuminante. A novembre una frattura al piede lo ha tenuto fuori per dieci partite, ma quando è tornato ha segnato l’ultimo gol del Frosinone in B, nel 2-3 sulla Ternana dell’ultima giornata: botta al volo di sinistro da dentro l’area.
Se quest’estate in ritiro saprà mettersi in luce con Juric potrebbe essere un buon ricambio, per non dire alternativa, alla coppia formata da Ricci e Ilic. Ma potrebbe proporsi anche come uno dei trequartisti a sostegno dell’unica punta, anche se questo non è il suo ruolo principale.