Cairo allontana le critiche: "Non capisco le critiche per il mio operato sul mercato"
Il trionfo di San Siro è una buona occasione per sentire i pareri da "dentro" il Torino FC. Uno di questi proviene ovviamente dal presidente Granata Urbano Cairo, che ha parlato ai microfoni di Radio Anch'io Sport a riguardo di mercato e situazione attuale.
"Non capisco le critiche per il mio operato sul mercato, - afferma Cairo - non compro giocatori tanto per comprarli. Sia in estate che ora c'era l'intenzione di fare anche di più, ma le società magari non sono disponibili a darti i giocatori che vorresti. Servono dei valori aggiunti per il nostro collettivo, non acquisti senza senso. Non è un problema di quantità ma di qualità. Guardiamo Maxi Lopez, sta regalando soddisfazioni. Il mercato estivo del Toro è stato più dispendioso di quello di Inter e Milan: ho venduto Cerci e Immobile perchè lo hanno voluto loro, e dei milioni incassati ne ho tenuti pochi. Abbiamo tutti giocatori di proprietà, davvero non capisco le critiche."
Sul momento granata, afferma: "Il successo contro l'Inter a San Siro è una ricompensa per la sconfitta beffa dello Juventus Stadium, fortuna e sfortuna in un campionato si compensano. Il bicchiere non è mezzo pieno ma pieno per tre quarti. Siamo anche ai sedicesimi di Europa League. Non ci affacciavamo fuori dall'Italia da più di 20 anni. Ventura? Non si tocca, ha ancora un anno di contratto e con lui non ci sono problemi."