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Cairo "I tifosi con me"

di Raffaella Bon

Toro-Fiorentina è match da neologismo, in casa granata. «Partita fondamentalissima — dice Urbano Cairo —. Mi aspetto impegno assoluto, devono tirar fuori gli attributi. E mai come stavolta devono giocare per se stessi, non per meo per il tecnico o per i tifosi». Ma che succede se il Toro perde? Salta De Biasi? «Non ci voglio neppure pensare, sono concentrato sulla partita». Presidente, ma lei ha davvero pensato di passare la mano? «Ma quando mai. Io non voglio lasciare il Toro: il mio cuore è totalmente granata e lo butto oltre l'ostacolo. Anche se poi i risultati, almeno quest'anno, mancano. Però approfitto della Gazzetta per ringraziare tutti i tifosi che mi hanno scritto dopo la lettera di critica firmata dal Coordinamento dei Toro Club». Da venerdì sera Cairo ha il cellulare bollente: «Mi arriva una media di un sms al minuto, sono già più di 1.500 e sono tutti con me. Ho ricevuto appoggio anche da tanti presidenti di Toro Club che si dissociano dai contenuti della lettera, e quindi mi chiedo chi rappresentino i firmatari».


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