Cairo punge Rosina: "Deve concentrarsi al 101% sul calcio"

«L'ho detto già ai miei collaboratori: deve concentrarsi al 101 percento esclusivamente sul calcio, senza distrazioni dovute ad attività di ogni genere», fa notare l'imprenditore alessandrino. Intanto nel turno infrasettimanale che ha sancito la rinascita del Toro, contro l'Atalanta, l'unica nota stonata ha riguardato proprio il numero 10, nonché capitano granata, Rosina: «Li ho sentiti anch'io i fischi - ammette Cairo -, ma Alessandro può fare in fretta a far cambiare idea ai tifosi. Basterebbe una prestazione convincente e io, ancora di più, sono convinto che da qui a fine stagione farà grandi cose. Lo ha già dimostrato nell'anno in serie B: ora però è reduce da un infortunio che non gli ha permesso di allenarsi come avrebbe voluto, ma sta bene e presto tornerà a giocare ai livelli che gli competono», assicura il presidente del Toro.

NUOVA IDENTITA'
Nel frattempo la squadra di De Biasi ha assunto una nuova identità in meno di una settimana, passando dal 4-3-3 su cui il tecnico ha lavorato per mesi al 4-4-2 riscoperto come vincente mercoledì: «Col 4-3-3 abbiamo visto faticare anche l'Inter di Mourinho -fa notare Cairo -. Il 4-4-2 garantisce maggiore equilibrio e una migliore copertura del campo: contro l'Atalanta dovevamo vincere a tutti i costi e avevamo la necessità di giocare con grande equilibrio». E tra le riscoperte armi vincenti di questo modulo, De Biasi e Cairo hanno ritrovato quel giovane esterno che l'anno scorso, prima dello sciagurato infortunio al ginocchio rimediato con la maglia della nazionale Under 21, stupì tutti, facendosi apprezzare da subito: «Rubin ha giocato una grande gara mercoledì, mettendo lo "zampino" in entrambi i gol, ma - ribadisce il presidente granata - soprattutto difendendo in modo ineccepibile nei 25' finali, in cui dovevamo mantenere il vantaggio, cercando talvolta di incrementarlo».

ORA LA SAMP
E adesso che la squadra di De Biasi ha ritrovato un pizzico di serenità con questa vittoria sui bergamaschi, si punta dritto verso la sfida con la Sampdoria. I blucerchiati avranno il non indifferente vantaggio del turno infrasettimanale rinviato per maltempo a Roma: «Certo, hanno riposato e sono un'ottima squadra, ma noi - auspica Cairo - dobbiamo ripartire dallo spirito giusto che ho visto nel secondo tempo, continuando a mettere in campo quella determinazione e aggressività che contro l'Atalanta hanno fatto la differenza». Infine il numero uno della Cairo Communication chiude con un pensiero a Rolando Bianchi, acquisto ad effetto del mercato estivo, finito in panchina mercoledì: «Deve solo ritrovare la condizione e la prestazione di Stellone è la dimostrazione che la nostra rosa è valida e ampia».

Andrea Scappazzoni