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Camolese: "Rispetto per la Fiorentina, ma senza timori"

di Marina Beccuti

Camolese, nella consueta conferenza stampa del martedì ha commentato dopo la vittoria contro il Siena: “Abbiamo visto dei miglioramenti di un Toro che vorremmo sempre vedere. E' impensabile credere di trasformare immediatamente certe situazioni che hanno bisogno di tempo per essere assimilate. I giocatori sono migliorati, passando da prestazioni meno brillanti a quelle attuali, dove si vede che le cose cominciano a funzionare, questo ha aiutato tutta la squadra. I ragazzi non si stanno risparmiando, la prestazione di domenica ha dato seguito a quanto di buono visto finora. Dobbiamo continuare su questa strada, ne ho parlato con i giocatori, la grande applicazione è quella che ci può portare delle soddisfazioni".

Camolese ha poi aggiunto: "Dobbiamo ancora migliorare qualcosa, domenica non sempre siamo riusciti a rimanere corti e compatti, anche se il Siena non ci ha creato grossi pericoli, qualche situazione di gioco si poteva sfruttare meglio".

Parlando dei prossimi avversari, il tecnico granata ha detto: "La Fiorentina è stata costruita su un grande progetto per questo è normale che lotti per alti traguardi. La proprietà ha creato un progetto che sta proseguendo, sostenuto anche quando le cose non vanno bene. Proveremo a fare un colpaccio in trasferta, dobbiamo giocare queste gare al massimo. Le partite dal punto di vista più importanti sono proprio quelle che si giocano tra squadre che hanno obiettivi importanti, come la Champions, la Uefa e ovviamente la salvezza".

Tornando alla partita contro il Siena Camolese ha voluto ricordare. "Questa prestazione non è figlia del caso, i giocatori stanno raccogliendo quanto di buono fanno in settimana. E' mio compito responsabilizzare le persone con cui lavoro. Io devo conquistare la loro fiducia e loro la mia. E' un gruppo che è in crescita e risponde alle sollecitazioni. Ho già gestito 27/28 giocatori, il mio modo di ragionare è quello di stare sempre attento ai giocatori a disposizione per cercare di tirare fuori il massimo da tutti. Nessuno è escluso. Per come risponde la squadra non pocco che essere contento".

Camolese non vuole mai parlare dei singoli, nemmeno se Bianchi ha ancora margini di crescita: "Mi aspetto miglioramenti da parte di tutti, sono contento di Rolando. Nella schiettezza del nostro rapporto, l'avevo sollecitato dicendogli che lui è un guerriero e ai tifosi del Toro piacciono questi tipi di giocatori".

Il Toro ha otto diffidati, ma il mister non ci pensa, nemmeno considerando che nella gara dopo la Fiorentina arriva il Bologna, spareggio per la salvezza: "Posso ragionarci su, ma non vorrei pensare che la salvezza riguardi solo noi ed il Bologna, dentro ci sono altre squadre, compreso il Chievo. Allora dovrei fare giocare la Primavera".

A Camolese gli si fa rilevare che gli avversari della Fiorentina nelle ultime partite non hanno mai finito undici contro undici: "La Fiorentina ha giocatori tecnici che portano a mettere in difficoltà gli avversari, da qui forse i tanti espulsi tra le squadre che giocano contro ai viola".

Su Rosina Camolese ha sempre pronti gli elogi. "E' qui da tempo per cui sente maggiormente questa situazione, ma l'ho visto dannarsi l'anima per la squadra, come altri, questo la gente l'ha capito. Rosina dovrebbe sbloccarsi con il gol? Intanto deve sentirsi soddisfatto per come ha giocato per il gruppo, è chiaro che segnare può far scattare quel qualcosa in più che aiuta".

Nella Fiorentina troverà due suoi ragazzi, dai tempi delle giovanili, poi finiti in prima squadra: "Semioli l'ho fatto esordire io in Serie A in un derby e conosco e apprezzo anche molto Comotto. Provo sempre rispetto per i giocatori con cui ho lavorato, insieme abbiamo cercato di raggiungere i nostri obiettivi comuni".


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