.

Casarin al CorSera sugli arbitri di Serie A: "Valeri e Mariani non seguono la linea di Rocchi"

di Elena Rossin
Fonte: Il Corriere della Sera e Tmw
Paolo Casarin

Nel suo consueto fondo sul Corriere della Sera, Paolo Casarin ha commentato quanto avvenuto nel weekend di Serie A a livello arbitrale. Inizia con Milan-Torino: "39’ del primo tempo: cross teso di Leao verso Giroud già in area del Torino e sottoposto al controllo normale e senza spinte di Buongiorno posizionato alle sue spalle. Il pallone si abbassa, sfiora la testa del francese e continua la corsa toccando la mano sinistra di Buongiorno e il viso del difensore granata. Per l’arbitro internazionale Mariani è un contatto casuale e il gioco procede senza la minima protesta. Interviene il Var Valeri. Il calcio di rigore è un risarcimento per un danno grave subito e creato volontariamente dalla difesa: non è questo il caso. La chiamata del Var viene accettata da Mariani, che si sofferma al monitor e poi concede il rigore: errore di Valeri ed errore di Mariani".

Casarin prosegue su quanto avvenuto in Juve-Bologna e dà una valutazione generale: "Errore, ieri a Torino, di Di Bello e del varista Fourneau che sorvolano su un rigore evidente per il Bologna. A Milano non si è trattato nemmeno di un «rigorino» ma di smentire il buon lavoro di Rocchi che, già da tempo, cerca di ritornare alla concessione dei soli rigori veri. Anche perché impegnato nel limitare le proteste in campo e migliorare i rapporti tra giocatori e arbitri".


Altre notizie
PUBBLICITÀ