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Castagnini spiega Lucca: "Ha un tiro da fermo alla Batistuta"

di Marina Beccuti

Il ds del Palermo, Renzo Castagnini, che ha portato in rosanero Lorenzo Lucca, ha rilasciato un'intervista al Tuttosport per parlare del lungo attaccante di Moncalieri, ex delle giovanili granata.

"Rimasi a bocca aperta, non avevo mai visto prima un attaccante alto 2 metri, ma allo stesso tempo dinamico, agile e abile anche nello stretto. Lucca sterza e riparte. E ha un tiro potente da fermo “alla Batistuta”. Soprattutto ha lo spirito giusto: ama allenarsi e in campo, oltre a segnare, si sbatte per aiutare i compagni, un po’ come faceva Mandzukic. Non è né Toni, né Haaland. È Lucca. Quanti gol mi aspetto in B? Dai 15 ai 20. Dipenderà dalla fortuna".

Visto che è al centro del mercato, Castagnini ha dato un'indicazione di dove lo vedrebbe bene a giocare: "Qualsiasi top club va bene, ma lo vedrei particolarmente bene nel progetto giovane del Milan".


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