“Che falle nella sicurezza per i tifosi. Chiare le responsabilità del Torino”
Fonte: Tuttosport
Pierluigi Marengo, noto civilista tifoso del Toro (nonché del Toro ex presidente nella breve ma salvifica parentesi dei lodisti) che insieme ai colleghi Daniele Labbate, Paolo Alberto Reineri e Paolo Rendina rappresentano le famiglie messe in pericolo, ha fatto alcune considerazioni e nella sua riflessione il primo spunto è per le eventuali responsabilità della Questura, si legge su Tuttosport. Nel secondo sposta l'attenzione anche sul Torino FC e dice che: "Aver venduto dei biglietti a facinorosi interisti non risulta in violazione di alcune norme, tuttavia comporta una precisa responsabilità morale". Secondo l'avvocato le responsabilità giuridiche sono ascrivibili ad altro: "Si parte dal mancato adempimento a quelli che sono gli oneri che la legge pone in capo alle società sportive, ovvero pre-filtraggio e filtraggio".
L'avvocato poi conclude il suo ragionamento: "Il Torino FC era perfettamente informato sin dal 18 novembre che i tagliandi della Primavera non erano stati acquistati da famigliole interiste, ma da gruppi ultras. Queste sono colpe esclusive e univoche della società". Mentre per quel che riguarda la Questura: "Non aver denunciato e sanzionato queste precise inadempienze del club granata". E su un ipotetico accordo tra Questura e Torino Fc Marengo dice: "L'accordo è stato dichiarato dal Questore in conferenza stampa. E non voglio pensare che la Questura possa essere stata guidata, nella sua azione, da una società privata. Perché questo sarebbe, al di là di ogni valutazione giuridica, molto molto brutto".