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Chievo, Maran: “Abbiamo messo in difficoltà il Toro, ma gli episodi hanno determinato il risultato”

di Elena Rossin
Fonte: Elena Rossin per Torinogranata.it

L’allenatore del Chievo Verona, Rolando Maran, ha commentato la sconfitta con il Torino. Ecco che cosa ha detto:

Preferisce che le si faccia delle domande o ha qualche cosa da dire lei sulla sconfitta con il Torino?

“Posso dire io tranquillamente, intanto gli episodi sono sotto gli occhi di tutti, non li devo analizzare io, ma nell’analisi della partita devo includerli perché nella gara di ieri sera è stato talmente evidente che abbiano condizionato. Due rigori per noi erano netti e il primo gol del Torino era da annullare, in campo si è visto un buon Toro, ma noi siamo stati altrettanto bravi e senza certi episodi la partita sarebbe finita sicuramente in maniera diversa. Noi avremmo meritato qualche cosa di più, senza nulla togliere al Torino che ha fatto quello che poteva, però, nell’analisi della partita bisogna mettere anche tutti questi episodi che hanno condizionato il risultato”.

Qual è l’episodio più clamoroso che l’arbitro avrebbe dovuto vedere?

“Purtroppo due episodi cono avvenuti a due metri dall’assistente di linea e il fuorigioco l’arbitro non poteva vederlo assolutamente. Ma al di là di chi abbia colpe, ieri gli episodi hanno inciso in maniera eclatante e dicono che l’ammonizione a Ljajic …, ma di queste cose non voglio neppure parlare. La cosa che mi preme di più sono gli episodi che hanno determinato il risultato e nella mia analisi alla partita devo dire che ho visto un buon Chievo che ha messo in difficoltà il Toro, a parte cinque minuti di sbandamento quando abbiamo preso il gol e pensavamo che non fosse giusto averlo preso nel modo in cui è arrivato e abbiamo sbarellato, ma per il resto il Chievo ha fatto la gara mettendo, come dicevo, in difficoltà il Toro e meritando si più e sono stati gli episodi a determinare quello che si meritava il Chievo”.

Forse il Chievo è un po’ mancato nei tiri finali, infatti, Hart non ha fatto parate clamorose, semmai ne ha fatte di più Sorrentino?

“Non ricordo tantissime parate di Sorrentino o almeno non tante di più di quelle che ha fatto Hart sul colpo di testa di Castro e una volta la palla è entrata senza che nessuno di noi la toccasse e ci è stato fischiato il fuorigioco. In più abbiamo giocato sul due a zero contro una squadra che negli spazi ha giocatori che sono dei fenomeni ed è ovvio che, magari, nelle ripartenze nel finale potevamo pagare caro, ma ho visto un Chievo in partita fino alla fine e non ho visto tutta questa differenza con il Torino”.

Perché Meggiorini è dovuto uscire poco dopo essere entrato in campo?

“Ha preso una botta e non è riuscito più a riprendersi”.

Ha la certezza delle motivazioni dell’espulsione di Cacciatore? Come giudica il giallo a Castan?

“Ho parlato fin troppo degli arbitri e se l’ho fatto è perché ci sono stati degli episodi e dovevo analizzare la partita, ma non voglio entrare nel merito, però, in quest’occasione per analizzare la partita devo anche fare riferimento agli episodi, ma sul resto non voglio sindacare. Ognuno cerca di fare il massimo e sono convinto che i nostri arbitri siano i migliori d’Europa per cui non è questo, ma, ripeto, nella mia analisi devo mettere anche in conto questi episodi che sono stati determinanti. Se non fosse stato propedeutico all’analisi della partita non avrei parlato di torti o non torti. Non abbiamo perso contro il Torino perché abbiamo fatto male: questo è il senso”.  

Che umore c’era nello spogliatoio a fine partita?

“C’era rabbia, tanta rabbia perché credo che il Chievo abbia fatto quello che doveva con un grande Toro e per averlo limitato e messo in difficoltà va dato il merito al Chievo”.


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