Conferenza stampa Fondazione Filadelfia: "Stiamo lavorando per portare il Museo del Toro al Fila"

Oggi alle 15 si è tenuta una conferenza stampa organizzata dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Stadio Filadelfia, che si è svolta al Palazzo dei lavori pubblici di Piazza San Giovanni. La Fondazione ha voluto parlare dei progetti futuri.

“A fine anno scadrà il nostro mandato e abbiamo voluto fare questa conferenza per spiegare la situazione attuale. In questo frangente abbiamo cercato di lavorare bene con tutti, non abbiamo debiti, tutti i crediti sono stati incassati, anche per quanto riguarda gli affitti, così è buona la nostra liquidità, i soldi ammontano a 1 milione e mezzo di euro. L’unico debito che abbiamo è il mutuo con la Regione Piemonte. Oggi abbiamo completato lo Stadio per quanto riguarda la parte più importante, il Torino FC paga 200 mila euro l’anno per la locazione. Gli uffici sono stati completati, in seguito è venuta fuori l'esigenza della mensa e del moncone storico, situazioni risolte grazie alle sponsorizzazioni. C'è in fase di avvio la partenza dei lavori del Museo, con l'architetto Bo che si sta occupando della questione. Abbiamo anche parlato con alcune banche, come San Paolo e Crt per capire se possono aprire a qualche finanziamento. Abbiamo fatto anche degli accertamenti sulle vele e se sono stati fatti degli errori. Infine il Torino ci ha dato la sua disponibilità per i cortili del Filadelfia. Nel frattempo abbiamo anche messo a posto i certificati di prevenzione incendio, che erano scaduti", ha detto il presidente della Fondazione Filadelfia.

Su cosa manca per completare il Fila, il presidente ha aggiunto: "Non saranno tempi lunghissimi, ma prima occorre raccogliere i fondi. Rispetto a qualche anno fa i conti sono migliorati, ma si devono aggiungere altri soldi, considerando anche la manutenzione della struttura. Un giorno ci piacerebbe anche avere la sede della Fondazione”.

Ad un certo punto ha preso la parola anche Domenico Beccaria: "Speriamo di essere a posto nel 2026, potrebbe essere bello farlo nei 120 anni di nascita del Toro. L’obiettivo è di inaugurare il tutto per il 3 dicembre 2026, abbiamo anche bisogno dell'aiuto del Torino e non solo dei tifosi. C'è l’obbligo morale di rendere onore a questa squadra, lo faremo nel migliore modo possibile. Chiunque voglia mettere soldi, può farlo”.