Cronacaqui - Gasbarroni resta al Toro, Lanna no
Fonte: www.cronacaqui.it
Cairo tranquillizza i tifosi su Bianchi e Dzemaili. E intanto attende con Foschi l’esito dell’apertura delle buste per le comproprietà di Lanna, Colombo e Gasbarroni.
GLI INCEDIBILI
Il patron granata era presente ieri all’Ata Hotel Executive su espressa richiesta del diesse, che lo ha voluto al suo fianco in quelle che sarebbero state le ultime battute di una prima fase di trattative delicate come quelle relative alle compartecipazioni. L’editore ha però parlato di Bianchi e Dzemaili, rassicurando tutti e allontanando gli ammiccamenti di Fiorentina e Udinese: «Non li vogliamo vendere. Non si toccano - ha sottolineato Cairo -: abbiamo un obiettivo, che è quello di tornare subito i serie A e giocatori come loro ci servono».
SU GOROBSOV
Il patron del Toro ha poi commentato la recente acquisizione della metà del cartellino di Martin Gorobsov, ufficializzata ieri dal club granata (contemporaneamente alla cessione dell’intero cartellino di Bjelanovic al Vicenza): «È un giocatore che Foschi conosce molto bene. Le sue relazioni su Gorobsov sono tutte positive, poi vedremo: io personalmente non lo conosco», ha ammesso Cairo. I tifosi sono però soddisfatti di questa prima operazione, che vede arrivare in granata un giocatore giudicato promettente, di appena 19 anni.
“EURO ZERO”
Intanto, per le ore 12 di oggi è attesa l’apertura delle buste che rivelerà ufficialmente la destinazione di nove granata in bilico tra il Toro ed un’altra società e per molti di loro il futuro è già stato scritto: Lanna, per il quale non sono state depositate offerte, resterà al Bologna, mentre Gasbarroni - per lo stesso motivo - resterà in granata. Dicono addio al Toro invece Niada (Canavese) e De Sousa (Pescara). Tornano sotto la Mole invece Valtulina (Pro Sesto) e Masiero (Ancona). Alle buste invece verrà deciso il destino di Schiattarella (Ancona) e Colombo, per il quale Foschi e Cairo sono arrivati allo scontro con l’Albinoleffe: i granata avrebbero voluto rinnovare la condizione di compartecipazione dell’esterno, mentre la società lombarda avrebbe voluto cedere definitivamente l’intero cartellino del giocatore.
Andrea Scappazzoni