Da punto di forza a zavorra: il Toro ha smarrito la difesa
Fonte: La Stampa
Una difesa in confusione. Così si è presentato il Toro all'appuntamento più scivoloso: la sfida con la macchina (quasi) perfetta di Luciano Spalletti. Difesa distratta, tatticamente e individualmente e Napoli già sul doppio vantaggio dopo nemmeno un quarto d'ora, si legge su La Stampa nelle pagine della cronaca cittadina dedicate allo sport. Cosa è accaduto là dietro? Buongiorno si è fatto beffare da Anguissa nel duello in quota dell'1-0. E, pochi istanti più tardi, davanti allo stesso Anguissa si è aperta una voragine.
Buongiorno, cresciuto nelle giovanili granata, dopo l'investitura a capitano ha infilato prove molto opache, e ora Schuurs preme alle sue spalle, ma Juric lo difende: “Ha fatto una buona partita su Raspadori, nel non farlo giocare e nell'anticipo. Anguissa è alto un metro e novanta, gli è saltato sopra ed ha fatto gol: bravo lui. Se la gara di Alessandro è stata macchiata è per merito dei giocatori del Napoli”. E su Schuurs il tecnico granata ha detto: “Fa certe cose che mi piacciono e in altre deve migliorare: ci stiamo lavorando tanto, non escludo nessuno, ma deve crescere”.